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Kiev: "Due operatori della centrale di Zaporizhzhia picchiati a morte" | Stoltenberg: "Guerra come un test per la Nato" | Blinken: "Sarà lunga, Mosca non vuole la diplomazia"

Secondo il segretario generale della Nato "siamo in una fase cruciale dei combattimenti". Il segretario di Stato Usa vede "progressi tangibili nella controffensiva di Kiev". Altre truppe russe a Kharkiv

La bandiera dell'Ucraina torna a sventolare nel Sud del Paese: vessillo alle porte di Kherson

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Torna a sventolare nel Sud dell'Ucraina la bandiera gialloblù a sei mesi dal crollo del territorio nelle mani dei russi. È stata diffusa, infatti, dai canali ufficiali dell'esercito ucraino la foto-simbolo del vessillo nazionale che sventola sul tetto dell'ospedale di Vysokopillia, alle porte di Kherson. "La bandiera nazionale sta tornando nel Sud dell'Ucraina", recita l'annuncio ufficiale pubblicato prima su Telegram e poi sulla pagina dell'agenzia d'informazione Ukrinform. La prova sarebbe proprio la foto delle truppe ucraine che issano la bandiera sul tetto dell'ospedale del villaggio. Secondo le autorità locali altre bandiere sventolano su diversi palazzi istituzionali della stessa cittadina di Vysokopillia, nella regione di Kherson, presa dai russi a marzo. Negli ultimi giorni si sono intensificati attacchi e potenti esplosioni che vengono udite anche a Kherson e in tutta la regione.

La guerra in Ucraina giunge al 198esimo giorno. Kiev accusa l'esercito russo di aver picchiato a morte due operatori della centrale nucleare di Zaporizhzhia. Secondo il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg "siamo in una fase cruciale" e "i prossimi mesi saranno un test per l'unità dell'alleanza atlantica". Il segretario di Stato Usa Antony Blinken vede "progressi tangibili nella controffensiva di Kiev" ma aggiunge: "Mosca non vuol eseguire la via diplomatica, la guerra sarà lunga". Intanto la Russia sta inviando nuove truppe nella regione di Kharkiv, nell'Ucraina orientale. Fumata nera sul price cap al prezzo del gas russo nell'Ue. La proposta non sarà discussa oggi dai ministri dell'Energia e la decisione slitta a ottobre. 

  • 09 set -

    Leader G7-Ue-Nato: uniti su energia e contro propaganda russa

    Gli alleati di G7, Ue e Nato che si sono sentiti ieri in videoconferenza cui ha partecipato il presidente del Consiglio Mario Draghi "hanno confermato l'importanza di uno stretto coordinamento nell'assistenza all'Ucraina in tutte le sue dimensioni e hanno reiterato la necessita' di mantenere forte pressione sulla Russia mediante un impianto sanzionatorio che si sta rivelando molto efficace". E' quanto si legge sul sito di Palazzo Chigi. I leader hanno ribadito la centralita' dell'accordo per lo sblocco dei porti ucraini per affrontare la crisi alimentare globale.

  • 09 set -

    Ucraina, Kiev: 2 operatori Zaporizhzhia picchiati a morte dai russi

    Le forze russe che da inizio marzo controllano la centrale nucleare di Zaporizhzhia hanno ucciso due dipendenti ucraini dell'impianto e commesso violenze nei confronti di decine di altri lavoratori. Lo ha denunciato il capo dell'agenzia per l'energia nucleare di Kiev, Petro Kotin. "E' stato gradualmente instaurato un regime di vessazioni", con "torture" e "pestaggi del personale", ha detto Kotin, secondo cui due lavoratori "sono stati picchiati a morte".

  • 09 set -

    Aiea: blackout Zaporizhzhia compromette sicurezza centrale

    Il blackout che si è verificato oggi a Energodar, la cittadina che ospita la centrale nucleare ucraina di Zaporizhzhia, "compromette la sicurezza delle operazioni". Lo afferma l'Aiea, che mantiene nell'impianto due ispettori per il monitoraggio della situazione. "E' totalmente inaccettabile. Questo non può continuare", ha detto il direttore generale Rafael Grossi in una nota, chiedendo di "cessare immediatamente i bombardamenti nella zona".

  • 09 set -

    Blinken: dalla controffensiva di Kiev progressi concreti

    L'Ucraina sta facendo "progressi concreti e tangibili" nella sua controffensiva contro le truppe russe. Lo ha detto il segretario di Stato americano Antony Blinken al consiglio Nato a Bruxelles. Blinken ha affermato di non poter prevedere "dove andrà e fino a che punto arriverà" la controffensiva di Kiev, aggiungendo però che "i primi segnali sono positivi". Secondo lui, il fatto che gli ucraini "stiano combattendo per il loro Paese" sarà il "fattore più decisivo". 

  • 09 set -

    La Russia invia nuove truppe nella regione di Kharkiv per frenare la controffensiva

    La Russia sta inviando nuove truppe nella regione di Kharkiv, nell'Ucraina orientale, dove l'Esercito di Kiev ha condotto una controffensiva su larga scala per riprendersi il territorio conquistato da Mosca. Il ministero della Difesa della Federazione Russa ha pubblicato un video del trasferimento delle truppe russe nella direzione di Kharkiv. Il video mostra un convoglio militare in movimento composto da veicoli da trasporto truppe BTR-82A con protezione aggiuntiva, camion dell'esercito che trainano obici Msta-B e altre attrezzature militari.

  • 09 set -

    Cingolani: "Maggioranza Paesi Ue a favore del price cup generalizzato"

    In Consiglio Energia a Bruxelles "15 paesi si sono pronunciati chiaramente a favore di un price cap generalizzato", "3 preferirebbero avere il price cap solo sul gas russo", "3 non hanno pregiudiziali ma lo vorrebbero" subordinato a verifiche di sostenibilità "con un'apertura ragionevole e 5 Paesi che sono contrari o neutrali. E' una maggioranza molto forte", e per questo abbiamo chiesto alla presidenza e "verrà messo nel mandato dato alla Commissione di elaborare al più presto uno scenario". Lo ha detto il ministro della Transizione Roberto Cingolani al termine del vertice straordinario dei ministri dell'energia.

  • 09 set -

    Blinken: "Dalla controffensiva ucraina progressi tangibili"

    "I primi segnali della controffensiva ucraina sono positivi, le forze armate di Kiev stanno compiendo progressi tangibili, a Kherson come a Kharkiv: l'Ucraina ha retto al colpo e ora sta rispondendo, certamente grazie al nostro aiuto ma anche e soprattutto perché combatte per la propria libertà". Lo ha detto il segretario di Stato Usa Antony Blinken alla Nato. "Non sappiamo ancora pero' dove porterà la controffensiva", ha ammonito. "Putin ha dimostrato di essere disposto a usare molti uomini e risorse, nonostante questo comporti un gran costo per il futuro della Russia". 

  • 09 set -

    Stoltenberg: "La guerra è un test cruciale per l'alleanza atlantica"

    "La guerra in Ucraina è entrata in una fase cruciale, i prossimi mesi un test per l'unità dell'alleanza atlantica". Lo ha detto il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg. 

  • 09 set -

    Blinken: "La guerra può durare a lungo, la Russia non vuole la via diplomatica"

    "In questo momento non vediamo la volontà della Russia di riprendere la strada della diplomazia". Lo ha detto il segretario di Stato americano Antony Blinken al quartiere generale della Nato a Bruxelles. "La nostra unità è essenziale per raggiungere gli obiettivi: aumentare la pressione sulla Russia e assicurare che l'Ucraina sia in una posizione più forte quando inizieranno i negoziati, dato che la guerra finirà quando ci sarà un accordo tra Kiev e Mosca", ha precisato. "Ma il conflitto può durare a lungo, la Russia ha molte risorse". 

  • 09 set -

    Mosca rafforza truppe in regione Kharkiv per avanzata Kiev

    La Russia sta rinforzando le sue truppe nella regione di Kharkiv, nel nord-est dell'Ucraina, per cercare di resistere all'offensiva delle truppe di Kiev. Il ministero della Difesa, scrive la Tass, ha pubblicato un video in cui si mostra un convoglio militare che si dirige verso la zona. Le autorità locali hanno detto che è in corso l'evacuazione di civili verso la Russia e il territorio della autoproclamata Repubblica di Lugansk a causa dei bombardamenti ucraini. Maxim Gubin, capo dell'amministrazione militare-civile del distretto di Kupyansk, ha detto che la situazione "è complicata e controversa".

  • 09 set -

    Lindner: "Inviterò i Paesi Ue a sostenere price cap a petrolio"

    "Inviterò tutti i Paesi membri a sostenere la proposta di un price cap sul petrolio" emersa con l'accordo del G7. "Dobbiamo evitare che ci siano finanze disponibili" per la Russia e "vogliamo assicurarci di mantenere un livello di prezzi" sopportabile per le economie. Lo ha annunciato il ministro delle Finanze tedesco Christian Lindner nel punto stampa prima dell'Eurogruppo - che sarà seguito dall'Ecofin - che si tiene a Praga.

  • 09 set -

    Energia, Erdogan: per l'Europa sarà un inverno problematico

    "Per l'Europa l'inverno non passera' in modo cosi' semplice, sarà molto problematico, molto pesante in termini di costi economici". Lo ha detto il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, come riporta Anadolu, commentando la crisi energetica e affermando di avere già discusso dei prezzi del gas con il capo di Stato russo Vladimir Putin. Se il leader del Cremlino sarà d'accordo, il costo dell'energia per la Turchia sarà più vantaggioso, ha aggiunto Erdogan.

  • 09 set -

    Mattarella: price cap importantissimo, superare le resistenze

    "La crisi sta mettendo in grave preoccupazione famiglie e imprese e di fronte a questo sconsiderato aumento delle tariffe energetiche l'Italia ha già proposto quattro mesi fa il price cap che altri paesi hanno iniziato ora a seguire. È urgentissimo procedere superando le ultime resistenze: significa porre le famiglie italiane al riparo dalle speculazioni. A questo si aggiunge l'opera dell'Italia di affrancamento dal gas russo. L'Italia sta velocemente procedendo per diventare del tutto indipendente dal gas russo". Lo ha detto il presidente Sergio Mattarella parlando da Skopje. 

  • 09 set -

    Energia, Ungheria: contrari a price cap, è sanzione nascosta

    "Il price cap è una sanzione energetica nascosta. Abbiamo chiarito che non siamo nemmeno disposti a negoziare sanzioni energetiche". Lo ha scritto in un post su Facebook il ministro degli Esteri ungherese, Peter Szijjártó, entrando al Consiglio straordinario Energia in cui si discuteranno le misure annunciate nei giorni scorsi dalla Commissione europea per affrontare la crisi energetica.

  • 09 set -

    Berlino: price cap sul gas ora non è corretto

    "Un tetto al prezzo del gas in questo momento non è corretto". Lo ha detto il ministro dell'Economia tedesco, Robert Habeck, arrivando alla riunione straordinaria dei ministri dell'Energia europei. "L'importante è trovare un meccanismo di mercato per ridurre i prezzi in modo che le energie a basso costo" non siano impattate dalla corsa del gas, ha aggiunto, spiegando che il governo tedesco è favorevole al disaccoppiamento dei prezzi dell'elettricita' da quelli del gas.

  • 09 set -

    Via libera dal Consiglio Ue a sospensione accordo per i visti russi

    Il Consiglio dell'Ue ha adottato la decisione che sospende completamente l'accordo di facilitazione del visto tra l'Ue e la Russia del 2007, come deciso nel Consiglio informale Esteri del 31 agosto. La decisione dovrebbe essere pubblicata nella Gazzetta ufficiale il 9 settembre 2022. Entrerà in vigore il giorno della sua adozione e si applicherà a partire dal 12 settembre. Ciò comporterà per i cittadini russi un aumento della tassa per la domanda di visto da 35 a 80 euro, la necessità di presentare prove documentali aggiuntive, tempi di elaborazione dei visti più lunghi e regole più restrittive per il rilascio di visti per ingressi multipli.

  • 09 set -

    Le Maire: "Le sanzioni funzionano, non ascoltate le bugie anti-Ue"

    "Voglio essere molto chiaro sul fatto che le sanzioni sono efficaci contro la Russia. La Russia sta affrontando una grave recessione di oltre il 4%. La Russia sta affrontando un livello di inflazione molto alto, superiore al 14% e ci sono grandi difficoltà per le catene di approvvigionamento russe". Lo ha affermato il ministro delle Finanze francese, Bruno Le Maire. "Quindi non ascoltate le bugie di chi non si impegna a difendere i valori europei, non ascoltate le bugie di chi spiega che le sanzioni contro la Russia non sono efficaci", ha aggiunto. 

  • 09 set -

    Ucraina, elemosiniere del Papa in viaggio verso Odessa

    L'elemosiniere del Papa, prefetto del nuovo Dicastero per il servizio della carità, il cardinale Konrad Krajewski, si recherà in Ucraina per la quarta volta a nome del Santo Padre. Andrà nelle zone di Odessa, Zytomyr, Charkiv e altre località dell'est dell'Ucraina per visitare e sostenere varie comunità di fedeli, sacerdoti e religiosi, e i loro vescovi, che da più di 200 giorni continuano a rimanere nei luoghi del loro ministero nonostante la guerra.

  • 09 set -

    Energia, Ue: Russia manipola mercati, deve fallire

    "Oggi discutiamo della situazione straordinaria sui mercati dell'energia e della risposta unita dell'Ue per mitigare gli aumenti dei prezzi e stabilizzare i mercati finanziari dell'energia. La Russia ha usato le sue forniture come arma per fare crescere i prezzi dell'energia il prossimo inverno, ma anche per indebolire le nostre economie e dividere politicamente l'Unione europea e dobbiamo fare in modo che i loro sforzi falliscano". Lo ha affermato la commissaria Ue all'Energia, Kadri Simson, al suo arrivo al Consiglio Ue Energia a Bruxelles.

  • 09 set -

    Kiev, nel Kherson i russi usano i civili come scudi umani

    I russi usano la popolazione locale come "scudo umano" in alcune zone della regione di Kherson (sud): lo rende noto su Facebook lo stato maggiore delle forze armate di Kiev, riporta Unian. "In relazione all'offensiva delle nostre truppe, in alcune aree della regione di Kherson, le unità delle forze armate della Federazione Russa stanno passando alle tattiche di azioni terroristiche contro i civili locali - si legge nel messaggio -. Secondo le informazioni disponibili, nel villaggio di Bolshaya Aleksandrovka, gli occupanti usano la popolazione locale come 'scudo umano'.

  • 09 set -

    Ucraina, Zelensky rivendica liberazione di decine di insediamenti a sud ed est del Paese

    Il presidente dell'Ucraina, Volodymyr Zelensky, ha rivendicato la liberazione di "decine di insediamenti" nel sud e nell'est del Paese precedentemente occupati dalle forze russe. Nel suo messaggio quotidiano rivolto al Paese, il presidente ucraino ha affermato che l'Esercito ha liberato circa mille chilometri quadrati di territorio occupato nell'ambito delle controffensive intraprese all'inizio di questo mese.

  • 09 set -

    Zelensky annuncia la liberazione della città di Balakliya

    Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha annunciato la liberazione della città di Balakliya, nella regione di Kharkiv, dagli invasori russi. "Ogni cosa è al suo posto. La bandiera dell'Ucraina è in una città ucraina libera sotto un cielo ucraino libero! Grazie! Sono orgoglioso di voi! Abbiate cura di voi! Alla vittoria! Gloria all'Ucraina!", ha detto Zelensky.

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