La Procura di Roma indaga per terrorismo, dopo che l'Isis ha rivendicato l'uccisione della suora italiana suor Maria De Coppi e di altri tre cristiani, in un attacco avvenuto mercoledì nella provincia settentrionale di Nampula, in Mozambico. Il gruppo ha diffuso la rivendicazione il giorno successivo all'attacco, attraverso i suoi account su Telegram, spiegando di aver ucciso la suora perché si era "eccessivamente impegnata nella diffusione del cristianesimo".