Cinquemila euro di ammenda è la pena inflitta dal Tribunale di Tempio Pausania a Salmo per il concerto ritenuto abusivo, organizzato dal rapper sardo il 13 agosto 2021, sotto la ruota panoramica al porto di Olbia, in barba alle norme anti Covid in vigore in quel periodo. Una multa identica - come riportano oggi i quotidiani sardi - è stata comminata anche ad Alfredo Sechi, dipendente della società che gestisce la ruota.
Scagionato, invece, il Kevin Lupetti, titolare della stessa società, che aveva dichiarato agli inquirenti di essere all'oscuro di tutto. Il tribunale ha ritenuto Maurizio Pisciottu, in arte Salmo, responsabile solo di non avere richiesto le necessarie autorizzazioni amministrative per il concerto. Archiviate le ipotesi di reato che riguardavano la violazione della norme di prevenzione contro la diffusione del covid-19.
L'inchiesta era stata avviata dalla Procura di Tempio Pausania all'indomani del concerto che il cantante aveva tenuto al porto di Olbia radunando una folla di 3.500 fan entusiasti, accorsi grazie al passaparola sui social network. Venivano contestate le violazioni del Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e delle norme per la prevenzione e diffusione del Covid.