dalle prof scrittrici Sonia Elisabetta Corvaglia e Lucia Perrucci

Nuovo anno scolastico in Italia per gli studenti ucraini, paure e integrazione nel romanzo per ragazzi "Cuori aperti contro la guerra"

Finisce in un libro composto a quattro mani dalle prof scrittrici Sonia Elisabetta Corvaglia e Lucia Perrucci la vicenda dei piccoli rifugiati di guerra nelle aule del Belpaese. "Non vincerà chi è più forte o chi è più prepotente, ma chi fa squadra", è il messaggio

© Ufficio stampa

Alla prima campanella di settembre tornano in classe, per il secondo anno scolastico consecutivo, studenti italiani e ucraini insieme, gomito a gomito, a dividere nuove ore di lezione e nuove avventure. Sono infatti tra i 30mila e i 40mila i profughi di guerra che frequentano le scuole italiane, stando ai dati Eurydice. Così, nei panni di Sasha e Yulia, protagonisti di "Cuori aperti contro la guerra", romanzo illustrato per ragazzi di fresca uscita per Electa Junior, scritto a quattro mani dalle prof scrittrici Sonia Elisabetta Corvaglia e Lucia Perrucci, i piccoli qui rifugiati possono ritrovarsi. "In questi mesi così difficili e intensi seguiamo col fiato sospeso la tragedia e il dolore del popolo ucraino: le scuole italiane hanno avuto un ruolo fondamentale nell'accoglienza dei più piccoli in fuga dal loro Paese e il merito è soprattutto degli alunni - sottolinea Corvaglia a Tgcom24. - Si parla spesso di bullismo tra i banchi e troppo raramente della capacità degli studenti di fare amicizia, fare casa. Questa non è certo la prima occasione: da docente ho assistito molte volte a splendidi esempi di vera integrazione. Ecco perché il romanzo è dedicato a loro, i giovanissimi: un'avventura tra passato e presente che lega Ucraina e Italia, una storia di amicizia e di rivalsa contro le prepotenze e le discriminazioni".

"L'argomento è delicatissimo, così ci siamo avvicinate al loro mondo in punta di piedi e abbiamo scelto di guardare la realtà con gli occhi di chi in fondo vive ogni esperienza della vita, che sia la guerra o l'amicizia, una partita di calcio, un'ingiustizia o l'amore, con libertà e innocenza, ovvero con gli occhi dei ragazzi", fa eco a Corvaglia la co-autrice Lucia Perrucci. "E' una storia d'integrazione, - aggiunge, - di chi fa squadra, di chi non teme barriere e bandiere, di accoglienza, e l'abbiamo raccontata in modo semplice e onesto". Senza che a queste pagine mancasse un tocco di privato: "Scrivere questo romanzo - rivela Perrucci - mi ha dato modo di riconnettermi agli Anni '90 e i miei pensieri sono tornati a loro, a Ivan, Natasha e Natalia, e ai tanti 'cugini' ucraini che hanno passato con me le estati più belle di allora".

La trama e il messaggio sociale - In "Cuori aperti contro la guerra" non vincerà, dunque, chi è più forte o chi è più prepotente, ma chi fa squadra. Sasha e Alex, protagonisti delle vicende, non si conoscono neppure, ma quando in Ucraina scoppia la guerra si ritrovano a condividere tutto: una casa, la scuola, due sorelle minori che hanno fatto amicizia. Eppure anche in Italia, dove sono al sicuro, esistono prepotenze e ingiustizie, che richiedono una scelta coraggiosa...

Com'è la vita a tredici anni? Al primo posto ci sono gli amici: su questo Sasha e Alex non hanno dubbi. Poi la scuola, lo sport e quella persona speciale che, chissà perché, continui a incontrare dappertutto. Ma se un giorno arriva la guerra? In Ucraina, Sasha all'improvviso deve farci i conti: quella vera non è come nei videogame e in un lampo porta via tutto, pure i sogni. Sasha deve scappare.

Per fortuna, in Italia, c'è la famiglia di Alex ad accogliere lui e la sua sorellina, che potranno continuare a studiare e a fare una vita più o meno normale. Ma anche tra i banchi di scuola si fanno strada l'odio e la prepotenza... Sasha e Alex non si danno per vinti e progettano un piano ispirato all'impresa compiuta nel 1942 dagli eroi della Dinamo Kiev, con il quale dimostreranno che la violenza non può vincere di fronte alla solidarietà e al senso di giustizia.

Illustrazioni di Manuela Santoni. "Non vediamo l'ora di portare questo lavoro nelle scuole e parlare con i ragazzi di integrazione, amicizia e lotta a ogni forma di odio e discriminazione", anticipano le autrici che hanno deciso di devolvere parte dei proventi alla Croce Rossa Italiana.

Cuori aperti contro la guerra
Sonia Elisabetta Corvaglia e Lucia Perrucci
Electa Junior
Pagine 144
16,90 €
Età di lettura: da 10 anni

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