storie di moda

Santa Gertrudis. Il nuovo beachwear maschile dal fascino gitano

Costumi boho-chic 100% Made in Italy che vestono il corpo maschile garantendo il massimo comfort

di Elena Misericordia

Santa Gertrudis, incantevole villaggio dal sapore bohémien situato nella regione centrale di Ibiza, dà il nome alla nuova avventura di Antonino Spinalbese, Alessandro Grange e Federico Chimenti, tre giovani amici che condividono l’amore e la passione per l’isola spagnola dell’arcipelago delle Baleari.

Lo spirito ibizenco, che si distingue per la sua ventata di libertà e di vivace spensieratezza, si fonde con l’eleganza, la qualità e l’artigianalità del Made in Italy, dando vita ad una linea beachwear maschile dal sapore gipsy.

Santa Gertrudis, paesino pittoresco che sorge proprio al centro dell’isola, ben lontano dalle località più affollate in cui si svolge la vita mondana, seduce per i suoi incantevoli vicoli bianchi e custodisce al suo interno una radicata comunità artistica, affermandosi come culla perfetta di uno stile di vita gitano e anticonformista.

È così che i costumi della capsule SS2022 si pongono l’obiettivo di comunicare un messaggio di libertà, armonia e spensieratezza. Creati e realizzati interamente in Italia, con materiali di massimo pregio, nei laboratori della nostra tradizione artigiana, i capi Santa Gertrudis si contrappongono alle linee rigorose del beachwear classico, garantendo una vestibilità perfetta e confortevole, che si adatta perfettamente all’anatomia del corpo maschile. Colori e fantasie rievocano gli elementi della natura della macchia Mediterranea, reinterpretati attraverso una chiave di lettura boho-chic

Comfort, eleganza e qualità: queste le cifre stilistiche di una collezione beachwear che esorta a vivere con lieve spensieratezza gli scampoli di una calda estate.

Quando e com’è nato il brand Santa Gertrudis? 

Il brand Santa Gertrudis nasce per stravolgere l’idea del classico costume da uomo, trasformando linee standard in qualcosa di più sofisticato e preciso. L’idea ci è venuta in primavera; sfogliando alcune riviste di moda, abbiamo pensato “Perché non creiamo un nostro brand?”. Due mesi dopo la prima capsule collection era già online...

Come mai la scelta di questo nome che evoca l’omonimo villaggio della perla delle Baleari?

Il nome Santa Gertrudis è stato scelto proprio come omaggio allo splendido paesino delle Baleari. Con la sua anima gitana e tribale, Ibiza rispecchia profondamente la filosofia del nostro brand. 

Perché il costume? Cosa rappresenta per voi questo indumento?

Il costume da sempre è sinonimo di libertà, non a caso abbiamo scelto di avviare il nostro progetto più con un simbolo che con un capo: le Isole Baleari sono da sempre identificate come un paradiso, caratterizzato da vasti paesaggi, spesso selvaggi, che offrono l’opportunità di vivere in leggerezza, senza vincoli e condizionamenti.

Quali sono le cifre stilistico-distintive della vostra linea beachwear?

Ciò che differenza il nostro beachwear dagli altri è principalmente l’essere stato concepito e realizzato su misura per ogni taglia. È stato effettuato uno studio accurato sulla vestibilità in relazione all’anatomia del corpo maschile in modo da garantire una vestibilità del tutto naturale. Ogni costume cerca di rispettare le forme con l’intento di slanciare la gamba maschile. I classici costumi, avendo un’altra linea, non garantiscono la stessa comodità e leggerezza, intrinseca invece nel nostro prodotto. I nostri capi vengono confezionati uno ad uno a mano da sarte italiane per investire in ciò che rende l’Italia famosa in tutto il mondo, il “Made In Italy”.

Quali modelli avete proposto per questa calda estate 2022 ancora tutta da vivere?

Per la SS22 abbiamo proposto una capsule che si compone di cinque modelli. Ognuno di essi trae ispirazione da tutto ciò che identifica il mondo gitano. Il Gitano Passion è un’armonia di colori accesi e fantasie floreali. Il Gitano Tribal ha come caratteristica l’utilizzo di simboli tribali su uno sfondo verde lussureggiante. Il Gitano Azul Claro si tinge dell’azzurro tipico dei paesaggi mozzafiato ibizenchi, con l’aggiunta del bianco, per creare un pattern mediterraneo. Il Gitano Bosque è invece quello più “selvaggio”, grazie ad un colore e ad una stampa che strizzano l’occhio ai toni naturali della terra. Il Gitano Palmas, infine, ha la particolarità di riprodurre una foto delle palme spagnole, nelle sfumature seppiate, che rievocano le caratteristiche ambientali delle isole Baleari.

Che importanza assumono artigianalità Made in Italy e qualità dei materiali nell’ambito della vostra produzione?

Rappresentano per noi praticamente tutto. L’intero iter del prodotto è Made in Italy: dalla stampa alla produzione, ogni passaggio viene realizzato in Italia. I capi, cuciti a mano dai nostri sarti, vengono assemblati uno ad uno e controllati singolarmente.

A quale uomo vi rivolgete?

Non abbiamo un modello di riferimento, pensiamo che il nostro costume possa essere indossato senza limiti di età o status sociale. La forma a trapezio è pensata, infatti, per dare il massimo comfort, rispettando la forma naturale di ogni gamba maschile.

Progetti e sogni per il futuro del vostro brand?

Stiamo lavorando alla nuova collezione che verrà presentata in autunno. Sarà molto più ampia e giocherà su diverse forme, stampe e tessuti. Il focus per il momento rimarrà il costume da uomo, ma per il futuro abbiamo in serbo tante sorprese!