La Nasa ha deciso di annullare anche il secondo tentativo di lancio della missione Artemis 1 diretta sulla Luna a causa di una perdita rilevata durante il caricamento dell'idrogeno liquido e che, dopo tre tentativi, non è stato possibile eliminare. La decisione è stata presa dal direttore di lancio, Charlie Blackwell-Thompson, dopo il primo "no go" dei tecnici. Secondo la Nasa non sarà ritentato il lancio nei prossimi giorni.
"I tentativi di soluzione finora non hanno avuto successo", ha ammesso la Nasa su Twitter. Per tutto il giorno l'agenzia spaziale ha dato conto degli interventi dei suoi ingegneri per ripristinare il regolare flusso di idrogeno. La finestra di lancio, della durata di due ore, avrebbe dovuto aprirsi alle 14:17 ora locale (20:17 in Italia). Quello appena annullato è il secondo tentativo di lancio della missione dal Kennedy Space Center in Florida, dopo il primo andato a vuoto il 29 agosto.
Rinvio a fine settembre o metà ottobre - Il lancio del razzo Artemis 1 della Nasa verso la Luna non sarà ritentato nei prossimi giorni, dopo il rinvio di oggi per una perdita di carburante: lo hanno detto i vertici della Nasa, aggiungendo che la nuova data non è ancora stata decisa. Secondo alcuni media Usa, potrebbe essere a fine settembre o metà ottobre. Il periodo di lancio che si conclude martedì "non è più sul tavolo", ha dichiarato in una conferenza stampa Jim Free, uno degli amministratori della Nasa. "Non lanceremo il razzo finché non pensiamo che sia ok, la priorità è la sicurezza", ha spiegato l'amministratore capo dell'agenzia spaziale Usa Bill Nelson, ricordando che lo Shuttle tornò nelle mani degli ingegneri 20 volte prima di essere lanciato.