In Argentina sono morte quattro persone per una polmonite di "origine sconosciuta", mentre in tutto sono undici le persone a cui è stata diagnosticata. A lanciare l'allarme è stata Luis Medina Ruiz, ministro della Salute della provincia argentina di Tucuman: "I pazienti hanno in comune una grave condizione respiratoria con polmonite bilaterale e compromissione delle radiografie molto simili al Coronavirus. Ma questo è escluso", ha detto la Ruiz alla stampa locale.
E ha aggiunto: "Siamo tutti in allerta, per questo stiamo rilasciando guide alle unità di terapia intensiva pubbliche e private qualora si trovassero a curare pazienti che presentano questi sintomi, soprattutto per fare una corretta diagnosi con tutti i protocolli e DPI necessari, come raccomandato per tutti i pazienti con patologie respiratorie".
I contagi - Queste polmoniti non avrebbero nulla a che fare con il Covid-19 e nemmeno con l'influenza e l'Hantavirus. Tutti pazienti a cui è stata diagnosticata questa polmonite, al momento nove (otto di questi fanno parte del personale sanitario), sono stati sottoposti ad analisi specifiche all’Istituto Malbran di Buenos Aires. Il centro di Tucuman dove sono stati individuati i casi, la Luz Médica, una clinica privata nella città di San Miguel de Tucuman, è stata messa in isolamento in via precauzionale.
Il paziente zero - La prima contagiata era stata una donna di 70 anni che era stata ricoverata alla Luz Médica per un'operazione di routine, ma dopo l'intervento aveva sviluppato un'infezione polmonare ritenuta anomala che l'ha portata al decesso. Poi dopo di lei erano morti anche un medico e un'infermiera.
La polmonite è sotto osservazione - Le autorità sanitarie stanno analizzando l’impianto idrico della struttura, oltre all’unità di condizionamento dell’aria. In questo modo si potrà stabilire se queste polmoniti hanno origine tossica o ambientale. Intanto l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) il Centro europeo per il controllo delle malattie (ECDC) stanno monitorando l'epidemia.