Reddito di cittadinanza, Berlusconi: va cambiato, no ai giovani mantenuti sul divano
E sulla Flat Tax: "È una proposta di tassa leggera, difficile da evadere", spiega il leader di Forza Italia. Questione energia: "Se la Russia chiude il gas, sarà inverno con cappotto e candele"
Sul reddito di cittadinanza "la decisione è di cambiare, di rimodulare il reddito che non vogliamo eliminare, vogliamo cambiarlo. Deve restare alle persone che sono povere e a cui ha dato la possibilità di vivere". Lo afferma il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, a "Dritto e Rovescio". "Dobbiamo invece vedere di modificare la situazione con i giovani, che magari prendendo 500-600 euro, stanno in casa anche mantenuti dai genitori, stanno sul divano a guardare la televisione e non cercano un lavoro. Dobbiamo offrire a questi giovani delle opportunità diverse", aggiunge.
"Abbiamo pensato - dice Berlusconi - di dare agli imprenditori che assumeranno giovani, con un contratto a tempo indeterminato, con contratto di primo impiego, con un contratto di praticantato, di dare l'abolizione completa delle tasse, una detassazione e una decontribuzione completa".
Scostamento di bilancio - "Se non si vogliono fare scostamenti si deve trovare qualche altro sistema. In Inghilterra stanno studiando come sistema quello di creare un fondo finanziario, in cui recapitare i finanziamenti delle banche e gli investimenti delle istituzioni", spiega il leader di Forza Italia. "Questo fondo finanziario - aggiunge - dovrebbe essere messo a disposizione delle aziende dell'energia, le quali quindi potrebbero fermare i prezzi e fare le stesse bollette che facevano per esempio l'anno scorso, o anche qualcosa di meno, e attingere per le loro necessità a questo fondo finanziario".
Flat Tax, "proposta di tassa leggera, semplice, facile da applicare" - La Flat Tax è una proposta di tassa leggera, su cui io mi sono intrattenuto 28 anni fa quando, nel '94, studiando il programma che volevamo presentare agli italiani con il mio amico e ministro Antonio Martino, studiammo la Flat Tax in tutti i 54 Paesi in cui era stata adottata, ed era inferiore a quel 23% che abbiamo in mente di applicare noi. In tutti i Paesi vedemmo che c'era stato uno sviluppo straordinario, che si erano incrementate persino le entrate dello Stato, che si erano creati molti posti di lavoro, e allora decidemmo che era la cosa più giusta da fare, purtroppo nell'alleanza di allora non ci fu questa accoglienza benevola e rimase nel cassetto".
"Se Russia chiude gas sarà inverno con cappotto e candele" - Berlusconi parla anche del caro energia e della crisi del gas. "Le bollette sono un problema grave: per risolverlo bisogna chiamare ancora in causa l'Europa. La quantità di gas che noi prendevamo della Russia era al 35%: con il mio governo la portai al 19,9%. I governi successivi, Letta e gli altri, l'hanno aumentato addirittura al 45,9%, troppo quindi. Se la Russia decide, come ha fatto in questi giorni, di chiudere completamente rubinetti noi il prossimo inverno andremo in giro per casa con il cappotto e illumineremo la casa con una candela".
"Ora rivolgersi a 50% che forse non voteranno" - "In questo finale di campagna elettorale noi si debba cercare di parlare soprattutto a questo 50% di italiani che forse non voteranno. Io ho deciso di riprendere i rapporti con le televisioni, pubbliche private, perché intendo rivolgermi a queste tante persone per spiegare quale interesse loro hanno nell'andare a votare".
"Se loro sono contenti delle tasse che pagano, della sicurezza che non c'è, della giustizia come funziona adesso, eccetera, non vadano a votare. Ma se vogliono cambiare qualcuna di queste cose - conclude - l'unico modo che hanno nelle mani e andare a votare e votare per noi".