È morto lo stambecco che era stato soccorso dopo aver ingoiato una scatoletta di tonno a circa 2 mila metri di quota al Lago di Sorapis, nel territorio comunale di Cortina d’Ampezzo. L'animale, impossibilitato a mangiare per lungo tempo, era denutrito. L'intervento da parte di un veterinario, che aveva permesso di liberarlo dalla scatoletta conficcata in gola, aveva fatto sperare in una sua possibile ripresa, ma l'ungulato non ce l'ha fatta. Si trattava di uno stambecco maschio di dieci o undici anni di età che, prima di trovarsi con lingua e mandibola bloccate, era in buona salute.
I fatti - Domenica le guardie del Parco Dolomiti d'Ampezzo hanno avvistato uno stambecco che si aggirava con difficoltà vicino al lago di Sorapis. Dopo essersi rese conto che l'animale aveva in bocca una scatoletta di tonno - probabilmente abbandonata da qualche escursionista - che gli impediva di muovere la lingua e rischiava di farlo morire soffocato, sono intervenute e hanno sedato l'animale. Poi è entrato in azione il veterinario che è riuscito a togliere dalla bocca dello stambecco la lattina arrugginita, curando le ferite gli aveva provocato. L'animale è stato rilasciato in apparenti buone condizioni. Ma il suo stato di salute è rapidamente peggiorato e per lui non c'è stato niente da fare.