FOTO24 VIDEO24 2

Federica Pellegrini e Matteo Giunta, per gli sposi party a lume di candela

Dopo la cerimonia i festeggiamenti sono proseguiti in un esclusivo resort tra cambi d'abito, torta d'autore e balli fino a tarda notte

Instagram

E' stata la giornata di Federica Pellegrini e Matteo Giunta. Nozze da favola per un giorno indimenticabile. Dopo la cerimonia nella chiesa di San Zaccaria, la coppia e i 160 invitati si sono trasferiti all'Isola delle Rose, in un esclusivo resort con vista su Venezia e sulla Laguna. E la festa è andata avanti fino a notte fonda

Mentre gli invitati si sono trasferiti su imbarcazioni private la coppia si è concessa un drink e delle foto. E poi stata accolta al suo arrivo al JW Marriott Venice Resort da lunghi applausi. L'allestimento del party, dall'atmosfera romantica, è stato curato da Enzo Miccio, con un tema floreale e un tripudio di bianco e di verde. A caratterizzare il tutto candele e luci soffuse. 

Federica è arrivata al tavolo della cena portata in braccio da Matteo. Per il momento del taglio della torta poi è arrivato l'immancabile cambio d'abito. La Pellegrini è così passata dal vestito da sposa con scollo a barchetta a un abito color avorio con una scollatura profondissima. Eleganti e sexy per il taglio di una torta d'autore: l'ha realizzata infatti Iginio Massari, presente anche lui alle nozze insieme a sua figlia Debora.

Federica Pellegrini sposa Matteo Giunta: il sì nella chiesa di San Zaccaria a Venezia

1 di 30
2 di 30
3 di 30
4 di 30
5 di 30
6 di 30
7 di 30
8 di 30
9 di 30
10 di 30
11 di 30
12 di 30
13 di 30
14 di 30
15 di 30
16 di 30
17 di 30
18 di 30
19 di 30
20 di 30
21 di 30
22 di 30
23 di 30
24 di 30
25 di 30
26 di 30
27 di 30
28 di 30
29 di 30
30 di 30
Ha percorso la lunga navata della Chiesa di San Zaccaria, a Venezia, con passo sicuro ma visibilmente emozionata al braccio del padre Roberto per dire sì a Matteo Giunta. Federica Pellegrini, ha sposato nel pomeriggio - con 45 minuti di ritardo - il suo allenatore nel corso di una cerimonia religiosa blindatissima, officiata dal suo ex parroco di Spinea, don Antonio Genovese. La chiesa era letteralmente ricoperta da ceste di rose a grappolo bianche ingentilite da tocchi di verde. Molti i volti famosi presenti nella chiesa, una delle più belle della città lagunare.

Espandi