LA DINAMICA

Giovane aggredito a Crotone, gli inquirenti rivelano: "E' stato uno scambio di persona"

Il 22enne finito in coma dopo un violento pestaggio sarebbe stato indicato all'aggressore, Nicolò Passalacqua, poi arrestato, come l'uomo "colpevole" di aver incontrato un'amica minorenne

© Instagram

C'è uno scambio di persona dietro l'aggressione a Crotone di Davide Ferrerio, il 22enne che, in vacanza dai parenti nella città calabrese, è stato ridotto in fin di vita. E' quanto hanno accertato le indagini della Procura della Repubblica, svolte dalla Squadra mobile di Crotone, in seguito alle quali è stato arrestato Nicolò Passalacqua. Davide è ora ricoverato, in coma, all'ospedale di Bologna. 

Le immagini di videosorveglianza e la dinamica - Gli investigatori si sono concentrati sull'esame delle immagini acquisite dai sistemi di videosorveglianza e degli apparati cellulari dei soggetti coinvolti, oltre che sugli interrogatori. Ne è emerso un quadro sconcertante.

"Punito" al posto di un altro - Davide non conosceva il suo aggressore e Passalacqua stava cercando un uomo che, via social, aveva dato appuntamento a una sua amica minorenne. Davide Ferrario è quindi stato coinvolto da un terzo soggetto, che l'ha utilizzato per distogliere l'attenzione del gruppo di Passalacqua, poi finito agli arresti. Sarebbero indagate anche due donne, madre e figlia, con l'accusa di favoreggiamento.