Liste elettorali, tra gli esclusi illustri Valeria Fedeli: "Non so la motivazione di questa scelta"

Sono state depositate ufficialmente le liste elettorali in vista del voto del prossimo 25 settembre: molti nomi, tra quelli inseriti e quelli lasciati fuori, hanno suscitato polemiche e discussioni. "Zona Bianca" ha fatto il punto della situazione, evidenziando come tra i grandi esclusi del Pd ci siano la parlamentare Giuditta Pini, l'ex sottosegretario alla presidenza del consiglio Luca Lotti e l'ex ministra dell'Istruzione Valeria Fedeli, che ha commentato così la sua esclusione: "Si tratta di una scelta che Enrico (Letta, ndr) ha fatto, anche se io non ne so la motivazione - ha spiegato la senatrice al programma di Rete 4 - la cosa che più mi preoccupa è che mi sembra che dal punto di vista di far corrispondere battaglie politiche a rappresentanza politica forse non ci sia stata una grande corrispondenza".

Non solo esclusi però, a generare qualche perplessità è anche la lunga lista di parenti e familiari inseriti nelle liste. Nel M5S, per esempio, figura il nome di Davide Buffagni, fratello dell'ex viceministro Stefano. Stesso discorso vale per Samuel Sorial, anche lui fratello dell'ex deputato Giorgio, ed Ergys Haxhiu compagno dell'ex ministra per le Politiche Giovanili Fabiana Dadone. Mentre corre per il Senato è in corsa anche Paolo Trenta, fratello dell'ex ministra Elisabetta. 

Non è da meno il centrodestra dove, nelle liste di Fratelli d'Italia, è stato lasciato un posto per Giovanni Crosetto, nipote di Guido, e Andrea Tremaglia, anche lui nipote dell'ex ministro Mirko.