Neanche il tempo di mettere in scena il crossover con Dragon Ball, che Epic Games pensa già al futuro e alle prossime iniziative che coinvolgeranno l'universo del suo Fortnite: la software house potrebbe infatti avere in programma una nuova collaborazione con un altro videogame di successo, Destiny 2, che porterà a uno "scambio" di contenuti tra il battle royale e lo sparatutto.
In anticipo rispetto all'evento Showcase organizzato da Bungie, autori dello shooter fantascientifico per svelare il futuro del franchise, in rete è comparsa un'immagine dedicata al chiacchieratissimo crossover tra Fortnite e Destiny.
La foto confermerebbe l'arrivo di tre armature speciali all'interno di Destiny 2, palesemente ispirate ad alcune delle skin più amate della battaglia reale di Epic Games: i Titani saranno in grado di vestire i panni del Cavaliere Nero, con gli Stregoni che indosseranno il mantello di Drift e i Cacciatori che, dal canto loro, rappresenteranno Oblivion.
La collaborazione, come detto, coinvolgerà entrambi i giochi, con Fortnite dovrebbe ospitare alcuni dei personaggi più amati della saga sci-fi: si parla del Comandante Zavala, leader dei Titani, Ikora Rey, guida degli Stregoni, ed Elsie Bray, protagonista dell'espansione Oltre la Luce che, nel primo capitolo di Destiny, era identificata col nome di "Ignota Exo".
I tre personaggi saranno accessibili verosimilmente come skin leggendarie da acquistare all'interno del negozio, mentre resta da stabilire l'eventuale aggiunta di ulteriori elementi e caratteristiche provenienti dall'universo creato da Bungie, ad esempio gli Spettri e gli Astori, che potrebbero avere un ruolo non solo estetico ma anche "funzionale" come già successo in altri crossover del passato.
La risposta arriverà verosimilmente in occasione dell'evento Showcase previsto per il tardo pomeriggio di domani, durante il quale Bungie svelerà inoltre la Stagione 18 (la cui partenza è prevista immediatamente dopo il termine della presentazione), l'espansione L'Eclissi in arrivo nel primo trimestre del 2023 e, possibilmente, le iniziative con cui la software house punta a raggiungere altri settori dell'intrattenimento digitale, come cinema e TV.