Porcia (Pordenone), ragazzino in bici muore dopo essere stato travolto da un'auto di una militare Usa: arrestata
La vittima si trovava assieme ad alcuni amici, sulla pista ciclabile, dove stava chiacchierando, ormai tutti prossimi al rientro a casa, quando è sopraggiunta la vettura
Un ragazzino, di 15 anni, Giovanni Zanier, è morto la notte scorsa, travolto da un'automobile, mentre portava a mano la sua bici sulla pista ciclabile, ed era in compagnia di due amici, rimasti illesi. E' accaduto intorno alle 02:30, a Porcia, in provincia di Pordenone. A guidare l'auto una militare americana, di 20 anni, che ha perso il controllo della vettura: la donna è stata arrestata.
La dinamica - La vittima si trovava assieme ad alcuni amici, sulla pista ciclabile, dove stava chiacchierando, ormai tutti prossimi al rientro a casa, quando è sopraggiunta la vettura. L'auto condotta dalla ventenne americana della Base Usaf di Aviano, sopraggiungeva dall'uscita di una rotatoria. Persa aderenza con l'asfalto, ha sbandato e ha colpito, da dietro, l'adolescente sbalzandolo in avanti di una decina di metri.
L'arresto: la donna sarà posta ai domiciliari - La misura è stata decisa in base alla gravità delle conseguenze dell'incidente e non per altre motivazioni: la donna, infatti, si è subito fermata a soccorrere il ragazzino, poi, sotto shock, è stata portata in ambulanza all'ospedale di Pordenone. Qui è stata sottoposta agli accertamenti con l'etilometro, ma i risultati non sono ancora pervenuti agli investigatori. Come è prassi in questi casi, essendo la giovane incensurata sarà posta agli arresti domiciliari.
I soccorsi - I primi soccorsi sono stati portati dai Vigili del fuoco. Sul posto sono giunti anche un'ambulanza e un elicottero in grado di volare anche di notte. Quando i sanitari sono giunti sul luogo dell'investimento, il ragazzino era ancora vivo: è deceduto nel tragitto verso il Pronto soccorso dell'ospedale di Pordenone.
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