Europa da scoprire

Budapest: un avveniristico museo dedicato all’etnografia

Ben 250mila pezzi provenienti da tutto il mondo nella grande collezione museale ungherese

La nuova sede del Museo Etnografico, realizzata nell'ambito del Progetto Liget Budapest, ha aperto le sue porte al pubblico  ed è pronta ad accogliere i visitatori con le sue spettacolari mostre. L'edificio, progettato da Marcel Ferencz, è la prima struttura del suo genere e ricalca in concreto le esigenze architettoniche di uno spazio espositivo di questo tipo.

E’ situato nel parco più bello e antico di Budapest, coinvolto in un totale progetto di recupero e trasformazione, ospita dunque uno degli edifici museali più moderni d'Europa, situato sul sito dell'ex piazza Felvonulási della sfavillante capitale dell’Ungheria. L’attuale disposizione e forma del museo, dove fa bella mostra di sé una collezione di impareggiabile diversità e ricchezza, occupa una superficie tre volte più grande rispetto alla sua precedente sede.

250mila pezzi in mostra - L'aspetto del Museo Etnografico costituisce un cambiamento epocale per l’istituzione poiché la collezione di 250mila pezzi originari del bacino dei Carpazi e di ogni angolo del mondo è stata spostata numerose volte dalla sua fondazione nel 1872 e fino a ora non era ospitato in una struttura appositamente costruita e progettata per soddisfare le sue esigenze. La collezione è tornata ora nella sua sede originaria; aveva infatti aperto nel 1896 nell'Archivio Etnografico Mostra Villaggio del Millennio per poi passare nella Sala Industriale, anch’essa situata nel parco cittadino. 

Due sezioni - Al piano terra l'edificio del museo si divide in due parti: in una sezione  troviamo una sala eventi, le sale di formazione museale (laboratorio, mostra per bambini e ragazzi), un centro visitatori, il negozio del museo e il ristorante. La sezione propriamente museale si lega maggiormente alle attività scientifiche interne del museo ed è quindi la sede per una biblioteca, gli archivi, nonché gli uffici per il personale del museo e una sezione di gestione dei manufatti.

Giardino pensile - L'altra caratteristica sorprendente dell'edificio è il suo enorme giardino pensile, estensione dello spazio verde del parco cittadino. È stato costruito stendendo oltre 3mila metri cubi di terriccio arricchito con speciali sostanze nutritive sui "pendii" dell'edificio, che accolgono ora piante e alberi. Qui sono state piantate circa 1.500 piante perenni da fiore e bulbose, sette arbusti decidui, quasi 100 sempreverdi e circa 700 esemplari di graminacee ornamentali. Un totale di 7.300 metri quadrati di parco è stato creato sul tetto ad arco, che attende i visitatori come un accogliente spazio comune con un ampio panorama sulla città.

Per maggiori informazioni: www.neprajz.hu