Il Signore degli Anelli e Lo Hobbit passano a Embracer Group, sei nuove acquisizioni per il colosso videoludico
L'azienda fondata da Lars Wingefors diventa ogni giorno che passa protagonista del settore dei videogame: sono 220 i progetti attualmente in sviluppo presso gli studi di proprietà del gruppo
Mentre in casa Microsoft si attende pazientemente il via libera per portare tra le fila di Xbox Game Studios il gruppo Activision Blizzard King, c'è un'azienda del settore videoludico che continua a crescere senza sosta a suon di acquisizioni: si tratta di Embracer Group, certamente uno dei nomi più attivi nell'industria, che nelle scorse ore ha portato a termine sei nuove acquisizioni e ottenuto il controllo dei diritti di due franchise importantissimi come Lo Hobbit e Il Signore degli Anelli.
Dopo aver acquisito Asmodee e ufficializzato la volontà di rilevare Eidos, Crystal Dynamics e Square Enix Montréal, ottenendo dunque tutti gli studi occidentali precedentemente in mano a Square Enix, Embracer Group continua a espandere i suoi orizzonti e a lavorare alacremente per diventare il publisher più importante al mondo nell'industria dei videogame.
Oggi, l'azienda ha confermato di aver portato a termine l'acquisizione di Limited Run Games, Singtrix, Tuxedo Labs e Tripwire Interactive: la prima è un'etichetta specializzata nella realizzazione di edizioni da collezione per una selezione di giochi indipendenti e non, mentre la seconda è una società fondata dagli stessi creatori del fenomeno Guitar Hero che ha dato vita a una nuova tecnologia di vocal processing molto in voga al momento. Per quanto riguarda Tuxedo Labs, si tratta di un team di sviluppo fondato nel 2019 in Svezia che si è fatto notare per Teardown, mentre Tripwire Interactive è un gruppo statunitense che è diventato celebre per la serie Killing Floor e, più recentemente, per Maneater.
Gli affari più importanti di Embracer, però, sono quelli che riguardano una quinta azienda non meglio specificata, specializzata nella realizzazione di giochi per PC e console, che a detta del colosso guidato da Lars Wingefors diventerà la terza o quarta acquisizione più importante nella storia del colosso e, soprattutto, quella di Middle-Earth Enterprises, l'azienda che controlla i diritti delle opere di J.R.R. Tolkien come Il Signore degli Anelli e Lo Hobbit. Embracer Group avrà così in mano uno dei brand fantasy più popolari e amati al mondo, e potrà dar vita a nuovi videogiochi di rilievo e progetti destinati all'intrattenimento digitale sfruttando i suoi numerosi studi sparsi in tutto il mondo.
In tal senso, l'azienda si prepara a una Gamescom da protagonista, con molteplici annunci che saranno svelati durante l'ormai imminente fiera di Colonia. Tra questi dovrebbe esserci spazio per un attesissimo videogioco tripla-A che sarà svelato presto ed esordirà entro la fine del quarto trimestre dell'attuale anno fiscale di Embracer Group, previsto tra gennaio e marzo 2023. Si tratta di uno dei 220 giochi attualmente in lavorazione presso gli studi di proprietà di Embracer, un dato a dir poco incredibile che include ben 25 videogame tripla-A in fase avanzata di sviluppo e che sono previsti entro la fine dell'anno fiscale 2025/2026, che si concluderà a marzo 2026.
Per concludere in bellezza, Embracer ha confermato di aver acquisito il primo studio giapponese nella sua storia: si tratta di Tatsujin, il nuovo team di sviluppo creato da Masahiro Yuge che possiede i diritti dell'intera libreria di Toaplan (Truxton, Snow Bros, Flying Shark). Con il supporto di Bitwave Games, azienda svedese acquisita dallo studio sussidiario di Embracer, Freemode, Tatsujin potrà finalmente coronare il sogno di lanciare la serie Gimmick! su console moderne nel mercato occidentale.
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