FOTO24 VIDEO24 2

TEMPO REALE

Ucraina, il Pentagono annuncia nuove armi a Kiev per un miliardo di dollari | Onu: assistenza umanitaria per 17,7 milioni di persone

Media: "La Russia brucia il gas che non manda in Europa". Il Cremlino: "Incontro Putin-Zelensky? Non ci sono i presupposti". E per Medvedev "Mosca cercherà la pace alle sue condizioni"

Prima nave col grano ucraino partita da Odessa: ispezionata in Turchia

1 di 9
2 di 9
3 di 9
4 di 9
5 di 9
6 di 9
7 di 9
8 di 9
9 di 9

La guerra in Ucraina è giunta al 166esimo giorno. Il Cremilino respinge la possibilità di un incontro tra il presidente Putin e Zelensky: "Non ci sono i presupposti". L'ex presidente russo Medvedev dice alla Tass che Mosca "cercherà la pace alle sue condizioni". Intanto il Pentagono annuncia un nuovo pacchetto di armi all'Ucraina da un miliardo di dollari, mentre secondo i media internazionali la Russia sta bruciando il gas che non esporta in Europa. Secondo l'Onu, l'invasione russa ha messo 17,7 milioni di ucraini nella condizione di chiedere assistenza umanitaria.

  • 08 ago -

    Ucraina, Biden: maggiore invio di armi da inizio guerra

    "Gli Stati Uniti hanno autorizzato il più grande pacchetto di assistenza alla sicurezza per l'Ucraina sino a oggi". Lo ha scritto su Twitter il presidente americano, Joe Biden, a proposito dell'invio di nuove armi a Kiev per un totale di 1 miliardo di dollari. "In questo pacchetto ci sono altre munizioni, armi e attrezzature che aiuterà gli ucraini a soddisfare le loro esigenze di sicurezza e a difendere il loro Paese", ha sottolineato.

  • 08 ago -

    Onu: 17,7 milioni di persone hanno chiesto assistenza umanitaria

    Le ostilità dall'inizio dell'invasione russa del 24 febbraio hanno messo 17,7 milioni di ucraini (un quarto della popolazione) nella condizione di chiedere assistenza umanitaria, con un aumento di circa 2 milioni di persone rispetto agli ultimi dati di aprile. Lo riferisce il coordinatore umanitario per l'Ucraina Denise Brown, citando l'ufficio delle Nazioni Unite nel Paese.

  • 08 ago -

    Cina, +22,2% export verso la Russia a luglio: +49,3% import

    Le esportazioni cinesi verso la Russia sono cresciute su base annua del 22,2% a luglio (-17% a giugno), per la prima volta in cinque mesi, a fronte di importazioni che hanno mantenuto un ritmo elevato del 49,3% a luglio (meno del 56% di giugno e del 79,6% di maggio), secondo i dati diffusi domenica dalle Dogane cinesi. La Russia è una delle principali fonti di petrolio, gas, carbone e materie prime agricole per la Cina. Nel mezzo della guerra in Ucraina, Mosca è stata il principale fornitore di greggio per Pechino a maggio e a giugno grazie ai prezzi a forte sconto offerti. Tuttavia, le forniture di petrolio caricate dai porti russi verso la Cina sono scese a luglio a 21,3 milioni di barili, il livello più basso da febbraio.

  • 08 ago -

    Mosca sospende ispezioni Usa in ambito New Start

    La Russia ha deciso di sospendere temporaneamente le ispezioni Usa ai suoi siti nell'ambito del trattato New Start per la limitazione delle armi nucleari. Lo ha annunciato il ministero degli Esteri citato dalla Tass. Nella nota si aggiunge che Mosca continua a rispettare tutti i limiti posti dal trattato, che scadrà nel 2026, ma si riserva di riprendere le ispezioni da "posizioni più realistiche". Il New Start è l'unico trattato sugli armamenti nucleari tra Usa e Russia ancora in vigore. 

  • 08 ago -

    Ucraina, Usa annunciano altre armi per 1 miliardo di dollari

    Il Pentagono ha annunciato un nuovo pacchetto di armi all'Ucraina da 1 miliardo di dollari.

  • 08 ago -

    La Banca mondiale stanzia altri 4,5 miliardi di aiuti

    La Banca Mondiale ha stanziato un nuovo pacchetto di aiuti all'Ucraina per un totale di 4,5 miliardi di dollari. Lo riferisce l'istituzione in una nota.
     

  • 08 ago -

    Media: la Russia brucia il gas che non manda in Europa

    "La Russia sta bruciando il gas in eccesso che non esporta nei Paesi europei". Lo riporta El Mundo citando la televisione finlandese Yle, secondo cui le immagini satellitari del sistema di monitoraggio degli incendi della Nasa mostrano le fiamme nella stazione di compressione di Portovaya, di proprietà di Gazprom. Il servizio della Nasa mostra incendi non dichiarati vicino alla stazione di Portovaya da metà giugno, cioè dal momento in cui - ricorda il media spagnolo - sono state limitate le consegne del Nord Stream 1.

  • 08 ago -

    Mosca: 250 soldati ucraini uccisi in 3 raid

    Circa 250 soldati ucraini sono stati uccisi in tre raid aerei russi condotti nella regione di Kharkiv, nel nord dell'Ucraina, e in quelle meridionali di Kherson e Mykolaiv, secondo quanto affermato dal ministero della Difesa di Mosca. Il portavoce Igor Konashenkov, citato dalle agenzie russe, ha detto che 150 effettivi della 92/a Brigata meccanizzata e del 122/o Battaglione sono stati uccisi in un bombardamento con missili lanciati da aerei su basi nella regione di Kharkiv. Altri 70 soldati, secondo la stessa fonte, sono morti in attacchi nella regione di Kherson e 30 in quella di Mykolaiv. 

  • 08 ago -

    Kiev: Mosca bombarda Zaporizhzhia per causare blackout elettrici

    Le forze russe vogliono causare blackout elettrici nel sud dell'Ucraina bombardando il complesso nucleare di Zaporizhzhia. Lo ha detto l'ambasciatore di Kiev presso l'organo di controllo nucleare dell'Aiea Yevhenii Tsymbaliuk, che ha chiesto una missione internazionale all'impianto entro questo mese. "Useremo tutti i canali diplomatici possibili per avvicinare l'Aiea e le Nazioni Unite alla conduzione di questa missione", ha detto, secondo quanto dice Sky News. "Ne abbiamo davvero bisogno con urgenza, il prima possibile, direi non oltre la fine di questo mese", ha aggiunto. 

  • 08 ago -

    Emergenza gas, via al piano Ue di razionamento - VIDEO

  • 08 ago -

    Partite altre 4 navi con prodotti alimentari - VIDEO

  • 08 ago -

    Mosca: "Ridotta per sicurezza l'attività dei reattori Zaporizhzhia"

    E' stata ridotta per motivi di sicurezza l'attività dei due reattori funzionanti alla centrale di Zaporizhzhia, in Ucraina, che le forze russe e ucraine si accusano a vicenda di bombardare. Lo ha reso noto il portavoce del ministero della Difesa russo, Igor Konanshenkov, citato dalla Tass. "Per prevenire incidenti, il personale tecnico ha ridotto la produzione dei reattori 5 e 6 a 500 megawatt", ha precisato il portavoce. Konanshenkov ha aggiunto che ieri un bombardamento ucraino ha fatto scattare il sistema di sicurezza che ha interrotto l'erogazione di elettricità alla centrale.

  • 08 ago -

    Cremlino: "Non ci sono i presupposti per un incontro Putin-Zelensky"

    Al momento non ci sono i presupposti per un incontro tra il presidente russo Vladimir Putin e quello ucraino Volodymyr Zelensky. Lo riferisce il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov in un briefing con la stampa. Secondo Peskov i due capi di Stato potranno confrontarsi solo dopo che i negoziatori di entrambe le parti avranno "fatto i compiti".

  • 08 ago -

    Autorità filorusse di Zaporizhzhia: la centrale funziona regolarmente

    Funziona regolarmente la centrale nucleare ucraina di Zaporizhzhia, colpita da alcuni bombardamenti nel fine settimana. E' quanto riferisce l'agenzia di stampa russa Interfax che cita le autorità filorusse che occupano la regione e l'impianto. "Abbiamo ricevuto informazioni dall'esercito e dai rappresentanti della compagnia russa Rosatom, che sono presenti in loco a monitorare la situazione. Ci dicono che tutto funziona", spiega Yeveniy Balitsky, capo dell'amministrazione russa della regione. 

  • 08 ago -

    Arrivata a destinazione la prima nave carica di cereali

    La nave con 12mila tonnellate di grano Polarnet, salpata dal porto di Odessa il 5 agosto, è arrivata al porto di Derince in Turchia. Lo rende noto Anadolu. Si tratta della prima imbarcazione che raggiunge la sua destinazione finale tra quelle partite la scorsa settimana per esportare cereali dall'Ucraina secondo l'accordo tra Ankara, Mosca, Kiev e Onu. "Altre navi arriveranno nei porti di destinazione nei prossimi giorni - scrive su Twitter il ministro per le Infrastrutture ucraino Oleksandr Kubrakov -. E' un segno positivo per i mercati del mondo e un esempio perfetto di come l'iniziativa per il grano nel Mar Nero funzioni grazie al sostegno di Turchia e Nazioni Unite". 

  • 08 ago -

    Nuovo bombardamento russo su Kharkiv, almeno un morto

    Nuovo bombardamento russo su Kharkiv, secondo quanto rende noto su Telegram il governatore locale Oleg Sinegubov invitando i cittadini a rimanere nei rifugi. Tra i civili ci sarebbero almeno un morto e un ferito. 

  • 08 ago -

    Nave carica di soia in partenza per l'Italia

    La nave "Sacura", battente bandiera liberiana, è stata autorizzata a salpare dal porto di Yuhzny in Ucraina con un carico di 11mila tonnellate di soia ed è diretta a Ravenna. Lo rende noto la delegazione Onu al centro istituito a Istanbul per coordinare le esportazioni dai porti ucraini attraverso corridoi sicuri nel Mar Nero. 

  • 08 ago -

    Medvedev: Mosca cercherà la pace alle sue condizioni

    L'obiettivo dell'Occidente è distruggere la Russia: questa è la causa dell'approccio geopolitico estremamente aggressivo e russofobo portato avanti finora. Lo ha detto il vicepresidente del Consiglio di sicurezza della Federazione russa Dmitrij Medvedev all'agenzia di stampa Tass. "La nostra risposta è dura, ma attentamente studiata - ha spiegato -. La Russia sta conducendo un'operazione militare speciale in Ucraina e cerca la pace alle sue condizioni. Stiamo cercando di stabilire le nostre condizioni e non quelle che cercano di imporci gli ex partner della comunità internazionale, assetati della sconfitta militare della Russia. Abbiamo i nostri interessi nazionali e li garantiremo con tutti i mezzi a nostra disposizione". 

  • 08 ago -

    Kiev: dall'inizio della guerra uccisi 42.340 soldati russi

    Circa 42.340 russi sono stati uccisi in Ucraina dall'inizio dell'invasione, secondo l'esercito di Kiev. Nel suo aggiornamento sulle perdite subite finora da Mosca, l'esercito ucraino indica che si registrano anche 223 caccia, 192 elicotteri e 754 droni abbattuti. Lo riporta Ukrinform. Inoltre, le forze di Kiev affermano di aver distrutto 1.811 carri armati russi, 960 sistemi di artiglieria, 4.070 veicoli blindati per il trasporto delle truppe, 15 navi e 182 missili da crociera. 

  • 08 ago -

    Guterres: stop attacchi "suicidi" alle centrali nucleari

    Il segretario generale dell'Onu Antonio Guterres ha chiesto, in una conferenza stampa a Tokyo, di sospendere ogni operazione militare "suicida" alle centrali nucleari e in particolare intorno a quella di Zaporizhzhia, in Ucraina, in modo che l'Agenzia internazionale per l'energia atomica possa accedervi. "Qualsiasi attacco alle centrali nucleari è un gesto suicida - ha detto -. Spero che questi attacchi finiscano. Allo stesso tempo, spero che l'Aiea possa accedere alla centrale" di Zaporizhzhia, la più grande d'Europa, teatro da venerdì scorso di bombardamenti i cui belligeranti russi e ucraini si sono reciprocamente accusati. 

  • 08 ago -

    Mine russe antiuomo lungo le linee difensiva del Donbass

    L'intelligence britannica, nel suo aggiornamento quotidiano sulla situazione nel Paese, afferma che la Russia sta usando molto probabilmente mine antiuomo per scoraggiare la libertà di movimento lungo le sue linee difensive nel Donbass, nell'Ucraina orientale. Queste mine hanno il potenziale di provocare un gran numero di vittime sia tra le forze ucraine sia tra la popolazione civile. 

  • 08 ago -

    Onu, Guterres teme un "confitto prolungato"

    Il segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, ha detto di essere "molto preoccupato" per la possibilità di un conflitto "prolungato", "che sta causando enormi sofferenze e sta avendo un impatto molto negativo sull'economia globale". "La cosa difficile, per un cessate il fuoco, deriva dal semplice fatto che "non è possibile conciliare le posizioni" di Mosca e Kiev, ha aggiunto.

  • 08 ago -

    Zelensky: "Se Mosca ricorre a 'referendum' è stop ai negoziati"

    "L'Ucraina non rinuncerà ai suoi territori. E se la Russia cercherà di annettere le regioni temporaneamente occupate del sud con l'aiuto dei cosiddetti 'referendum', allora i negoziati con il nostro Paese saranno chiusi". Lo ha detto il presidente ucraina Volodymyr Zelensky nel suo consueto intervento serale in video, riferisce Unian. "Ci sono sempre più notizie che gli occupanti si stanno preparando per pseudo-referendum nelle aree del sud del nostro Stato che occupano. Voglio dire una cosa molto semplice: tutti coloro che aiuteranno gli occupanti in qualche modo a realizzarli saranno ritenuti responsabili", ha aggiunto Zelensky.

Espandi