Mentre i casi di West Nile Virus continuano a crescere in tutto il Paese, il Veneto - una delle Regioni più colpite - ha diffuso una nota ufficiale con delle indicazioni utili a proteggersi dalla malattia, per cui non esiste ancora un vaccino. Sebbene infatti la maggior parte dei contagiati siano asintomatici, il virus può rivelarsi molto pericoloso soprattutto per gli anziani e i soggetti fragili: nei casi più gravi, circa uno su mille, può anche portare a un'encefalite letale.
Numeri in crescita - Solo nell'ultima settimana i casi di West Nile nell'uomo sono raddoppiati. Secondo l'ultimo bollettino dell'Istituto Superiore di Sanità dall'inizio di giugno 2022 sono stati confermati 94 casi; di questi 55 si sono manifestati nella forma neuro-invasiva, con sette vittime accertate. I dati più critici riguardano il Veneto: 33 casi e 5 decessi.
Evitare le punture - Per limitare la diffusione dell'infezione trasmessa dalle zanzare "Culex", prolificate in questi ultimi mesi a causa di condizioni ambientali e climatiche particolarmente favorevoli, la Regione Veneto si è rivolta direttamente ai cittadini con delle raccomandazioni ufficiali. L'obiettivo è quello di evitare gli atteggiamenti che favoriscono lo sviluppo di nuovi insetti e di ridurre l'esposizione alle zanzare. La sua puntura è infatti l'unica modalità di trasmissione del virus, che non può essere contratto da uomo a uomo.
Cosa fare - Schermare porte e finestre con reti zanzariere metalliche o in materiale plastico resistente a maglie strette, mentre veli di tulle in cotone possono essere utilizzati per la protezione di culle o lettini. Qualora possibile utilizzare il condizionatore, se invece non se ne dispone, può aiutare accendere apparecchi elettro-emanatori di insetticidi liquidi o in piastrine, a patto che si utilizzino in ambiente ben arieggiati.
Quando si osservano delle zanzare in casa, si può ricorrere invece all’impiego saltuario di preparati commerciali (bombolette) a base di estratto di piretro i cui componenti si degradano rapidamente dopo che l'ambiente sia stato ben ventilato.
Come riconoscere i sintomi - Sebbene nella maggior parte dei casi l'infezione sia asintomatica, in alcuni casi può determinare forme neuro-invasive anche gravi. Per questo è importante contattare il medico se la febbre sale oltre 38,5 e compaiono dolori articolari e muscolari, cefalea, stato di confusione o eruzione cutanea.