FOTO24 VIDEO24 2

Vacanze e viaggi in moto: cosa serve e come gestire lo spazio

Autonomia, senso di libertà ma attenzione al peso e agli ingombri: le tecniche per organizzarsi al meglio

Istockphoto

Sono vacanze all'insegna della libertà più totale. Il pensiero corre subito ai viaggi in moto e alla dimensione di estrema autonomia e senso di leggerezza che regalano. Che durino un weekend o qualche settimana, cosa serve davvero e come organizzare al meglio lo spazio a disposizione?

PESI E INGOMBRI - Vacanze e viaggi in moto implicano, innanzitutto, la questione del peso. Spostarsi con dei bagagli troppo pesanti rischia di sbilanciare il mezzo. La prima regola è di attenersi alle indicazioni suggerite dal costruttore e rispettare l'assetto e la dotazione del proprio modello. Le moto maxi enduro e tourer sono in genere dotate di bauletti e valigie stagne e con chiusura a chiave. Sui maxi scooter si può sfruttare la capienza del vano sotto la sella e del bauletto posteriore. È sempre possibile aggiungere delle borse, da posizionare tra scudo e sella, nel tunnel centrale. Con le naked e le super sportive si può ricorrere ai modelli morbidi. Un accessorio sicuramente utile è anche il “ragno” ferma-bagagli. Va incluso nel bagaglio anche un kit di emergenza con olio (nella confezione più piccola possibile), grasso per la catena, set per le forature, nastro isolante, lampadina e chiave di scorta.
 

LE TECNICHE SALVASPAZIO - Per quanto attiene, invece, all'abbigliamento per i viaggi in moto va usato il massimo della razionalità e della praticità. Una buona tecnica per ridurre gli ingombri, e sfruttare al massimo la capienza di borse e bauletti in dotazione, è quella di arrotolare i vestiti. Utilissimi e suggeriti anche i sacchetti per il sottovuoto. Oltre ai guanti, al paraschiena, alla tuta e agli stivaletti tecnici, i capi ideali da portare in viaggio sono in tessuto traspirante, come quelli che si usano per fare sport. Va calcolato un cambio di biancheria e di t-shirt per ogni giornata in sella. Non vanno mai dimenticate nemmeno una felpa e un pile per la sera o per far fronte a cali di temperatura. Sì anche ai sottoguanti leggeri, a una bandana per evitare il contatto diretto con l'interno del casco, allo scaldacollo tubolare in cotone, valido pure per coprire eventualmente la testa una volta tolto il casco. Oltre al beauty case, prevedete anche un piccolo kit di pronto soccorso (acqua ossigenata, cerotti, cortisone, analgesici e antipiretici), a cui aggiungere una pomata per le punture da insetti.

Espandi