Il ministro degli Esteri cinese Wang Yi attacca il G7 su Taiwan. "Sono gli Stati Uniti che hanno provocato i guai, la crisi e che continuano ad aumentare le tensioni", ha affermato commentando il comunicato congiunto del G7 che mercoledì ha chiesto a Pechino di evitare una "aggressiva attività militare" per il rischio di una "escalation non necessaria". La palese provocazione Usa, con la visita a Taipei della speaker della Camera Nancy Pelosi, "ha creato un pessimo precedente se non viene corretto e contrastato", ha aggiunto Wang in una nota ministeriale.