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Greenfluidics: i pannelli solari biodegradabili che ripuliscono l'aria

L'unico sistema multiuso al mondo basato su microalghe e nanotecnologie che consente di generare energia verde mentre ripulisce l'aria

sito ufficiale

I pannelli solari del futuro potrebbero essere letteralmente molto più verdi rispetto a quelli che ricoprono oggi i tetti di aziende e abitazioni. Energia, tecnologia e design si uniscono sempre di più per un futuro più sostenibile. Questa la mission di GreenFluidics, start-up messicana fondata nel 2018 dal biotecnologo ventitreenne Adán Ramirez Sánchez, che ha brevettato un’avanzata tecnologia chiamata “Intelligent Solar Biopanels”. Si tratta di un particolare pannello solare composto da microalghe e nanofluidi che consente di generare energia pulita e ossigeno mentre assorbe l’anidride carbonica presente nell’aria. Le microalghe agiscono come una pianta: attraverso la fotosintesi assorbono CO2 e generano ossigeno, mentre i nanofluidi assorbono le radiazioni solari e le alte temperature, creando così energia. 

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La nostra tecnologia brevettata, l'Intelligent Solar Biopanel è un sistema multiuso unico al mondo, che si basa sull'uso di microalghe e nanotecnologie, generando energia pulendo l'aria, fornendo un design all'avanguardia che permette di sfruttare le facciate degli edifici e regolare la loro temperatura, generando un maggiore risparmio energetico” spiega il biotecnologo e fondatore di GreenFluidics. 
L’invenzione utilizza quindi il naturale processo della fotosintesi per fornire una soluzione ambientale a doppio taglio: purificare l'aria generando elettricità pulita. Pratici e di design, i Biopanel, della dimensione di un metro quadrato, sono di forma triangolare e semitrasparenti. Possono essere posizionati su quasi tutte le superfici esposte al sole come finestre, pareti e tetti. Rispetto ai pannelli solari convenzionali che vengono generalmente collocati in discarica a fine vita, i Biopanel sono interamente biodegradabili (la massa di microalghe può essere utilizzata come fertilizzante) e sono costituiti da una risorsa marina rinnovabile ampiamente disponibile. Ogni pannello può generare fino a 328 KWh/m2 all'anno. Inoltre, grazie al comfort termico che può fornire agli edifici, si possono risparmiare fino a 90 KWh/m2 all'anno.  Ora l’obiettivo della start-up messicana è di migliorare ulteriormente i pannelli solari dotandoli di particolari sensori in grado di monitorare l’ambiente per fornire dati preziosi per affrontare il cambiamento climatico. 
 

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