Videogiochi: castelli storici prendono vita grazie a Minecraft
Lo studio di Mojang è riuscito a ricreare nel sandbox il castello inglese di Corfe per un progetto educativo
Il successo di Minecraft è oramai indiscutibile. Il famoso sandbox vanta ormai da anni una vasta community e una miriade di creazioni artistiche che lo hanno elevato a un rango certamente superiore del "semplice gioco di sopravvivenza". Recentemente, Mojang Studios ha unito le forze con The National Trust for Historic Preservation per ricreare in Minecraft l'autentico Corfe Castle del Dorset, in Inghilterra.
Nell'ambito del "Festival of Archeology", gli sviluppatori di Minecraft stanno collaborando attivamente con organizzazioni storiche per ridare nuova vita a dei veri e propri monumenti storici all'interno del gioco. Xbox e Mojang Studios hanno così annunciato una collaborazione con il National Trust for Historic Preservation per ricreare il leggendario Corfe Castle del Dorset, in Inghilterra.
Questo progetto di ricreazione storica viene realizzato grazie al recente update intitolato "The Wild" di Minecraft, con il quale Xbox spera non solo di ricreare il castello inglese nel suo stato attuale ma anche di "riportarlo al suo antico splendore", con il supporto dell'esperta di storia Alice Loxton e del content creator GrianMC.
I giocatori di Minecraft potranno dare a loro volta il proprio contributo al restauro collegandosi al server Minecraft designato per il Corfe Castle.
Martin Papworth, un archeologo che lavora presso il National Trust, ha espresso il proprio compiacimento e la propria gratitudine verso Xbox per aver aiutato i giovani a confrontarsi con la ricca storia del Regno Unito attraverso l'uso della tecnologia.
GrianMC si è detto invece entusiasta delle possibilità di utilizzare il gioco come strumento didattico, cosa che Mojang intende promuovere con il lancio del pacchetto Minecraft: Education Edition contenente il progetto di restauro del Corfe Castle a beneficio dei bambini delle classi di tutto il Regno Unito.
Non è la prima volta che il sandbox viene utilizzato come strumento educativo: sia durante la pandemia (con un ateneo che ha addirittura organizzato la cerimonia d'apertura all'interno dei suoi mondi virtuali, per ovviare alle restrizioni da Covid-19) che nel periodo successivo, si sono moltiplicati gli usi a scopo d'istruzione che hanno dato vita a progetti di valore come quello che insegna l'inglese tramite Minecraft o quello che aiuta gli studenti a prevenire le inondazioni.
SU TGCOM24