Berlusconi: "Forza Italia colonna del centrodestra, indicherà il nome del premier" | "Arriveremo al 20%"
Sulle uscite dal partito il leader azzurro si dice "amareggiato, spariranno anche loro come Alfano e Bondi". Nel programma elettorale il vincolo di mandato e interventi sulla Sanità
"Sarà Forza Italia a indicare il nome del premier, perché io scendo in campo anche questa volta in una campagna elettorale, come ho fatto diverse volte, perché sento dentro forte il dovere di farlo" e "conto di arrivare al 20%". Lo ha detto Silvio Berlusconi ospite di "Zona Bianca" su Rete4. "Parleremo - ha aggiunto - agli italiani che sono delusi, sfiduciati e che si sono astenuti e non sono andati a votare".
"Faremo una campagna elettorale - ha detto il leader di Forza Italia - in cui cercheremo di far pervenire agli italiani tutte le motivazioni che avrebbero nell'indicare noi con loro voto. Cercheremo di far capire, ma certamente ci riusciremo, che il voto non è soltanto un diritto ma è un dovere, nei confronti di tutti gli altri cittadini, nei confronti di sé stessi, dei propri figli, dei propri nipoti e quindi io immagino che noi potremmo avere un buon risultato e quindi essere anche fondamentali e protagonisti nell'indicazione del nome che il partito che avrà avuto più voti darà al Presidente della Repubblica".
"Nel centrodestra rappresento saggezza e coerenza" - Alla domanda se l'accordo raggiunto nel vertice di centrodestra potrebbe essere messo in discussione dalla scelta dei candidati, Berlusconi ha risposto "no, non credo perché io lì rappresento l'esperienza, la saggezza, vorrei dire anche la coerenza. Quindi riesco sempre a portarli verso decisioni positive". Poi ha precisato: "Questa riunione si è svolta in una assoluta cordialità". "Io come al solito ho messo in campo la mia generosità e quindi ho ridotto" il numero dei collegi uninominali "spettanti a noi che vengono dati a noi sulla base dei sondaggi attuali".
"Transfughi spariranno, vincolo di mandato nel nostro programma" - Sulle uscite da Forza Italia, Berlusconi si è detto "amareggiato perché francamente non pensavo che trovassero un vantaggio ad andare altrove, non è mai successo per tutti coloro che sono usciti da Forza Italia, da Alfano a Bondi. Sono spariti e spariranno anche loro". "I ministri di Forza Italia che sono usciti hanno fatto un grave errore - ha continuato - per la loro carriera politica che non ci sarà, ma hanno soprattutto tradito i loro elettori". Quindi l'annuncio: "Nel nostro programma cambieremo la Costituzione per il vincolo di mandato che sarà operativo per la prossima legislatura".
"Non farò il presidente del Senato, ma mi candiderò in Italia" - "Hanno messo in giro che avevo l'ambizione della presidenza del Senato. Non ho alcuna ambizione politica, ma mi candiderò in Italia". "Mi hanno buttato fuori dalla politica per sei anni - ha detto il leader azzurro - quindi sono stato dietro a Forza Italia ma non in maniera esplicita. Adesso sono parlamentare europeo e svolgo un ruolo fondamentale perché l'Europa oggi non conta nulla nel mondo e quindi per contare deve riuscire ad avere un'unica politica estera e saper coordinare tutte le sue forze armate per diventare potenza militare a livello mondiale e potersi sedere al tavolo di Stati Uniti, Russia, Cina e Giappone".
"Lavoriamo alla squadra di governo con protagonisti di cultura e imprese" - "Stiamo lavorando a una squadra di governo fatta dai migliori nostri parlamentari, ma anche di protagonisti del mondo della cultura e dell'impresa. Il prossimo governo deve essere un governo di uomini capaci e noi stiamo cercando delle persone stimate e apprezzate da tutti, non solo in Italia, per metterne un certo numero nel governo. Un governo di uomini che sanno affrontare i problemi, che sanno trovare le soluzioni giuste, che sanno realizzare queste soluzioni".
Boschi intorno alle città e dentista gratis per gli anziani - Berlusconi ha quindi parlato del programma elettorale di Forza Italia. "Il mio sogno è di creare intorno alle città dei boschi e all'interno delle città dei corridoi verdi che uniscano tutte le parti verdi dei parchi delle stesse città, perché la natura è straordinaria, ci salva da tante malattie, ci fa vivere anche molto meglio, ma questo è un punto soltanto del programma che ieri abbiamo cominciato a discutere nella riunione che c'è stata con gli altri partiti". "Aggiungiamo il dentista gratuito, anche per gli impianti costosi, per gli anziani che non hanno la possibilità di averlo. E, infine, ci impegniamo a dimezzare i tempi di attesa per gli esami e per gli interventi sanitari perché adesso sono troppo lunghi. Questo ovviamente vede una grande azione nei confronti di tutta la Sanità nazionale".
"Non farò comizi, campagna elettorale anche sui social" - "Che campagna farò? La farò anche sui social network - ha spiegato Berlusconi -. Un recente studio ha indicato nel 63% degli italiani quelli che si formano la loro opinione politica su internet, sui social network; quindi, io per esempio ho deciso di spiegare tutti i punti del nostro programma con delle presenze due volte alla settimana su internet. Non ci saranno comizi, che considero inutili, li dovranno fare sui territori i rappresentanti locali, non i vertici nazionali".
"M5s non andrà con il Pd, al finto centro di Calenda pochi voti" - Il leader di Forza Italia non teme sorprese alle urne. "Io non vedo questa unità nel centrosinistra, anzi. Il M5s non va con il Partito democratico, questo fatto è garanzia per noi della vittoria. C'è Calenda che con questo finto 'centrino' pensa di portarlo a sinistra ma saranno pochi voti. Tenga presente che Calenda in cinque anni ha cambiato cinque volte partito e nome del proprio partito. Quindi, non c'è nessuna possibilità per la sinistra di superare i voti del centrodestra".
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28 lug -
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Berlusconi: "Forza Italia indicherà il nome del premier"
"Sarà Forza Italia a indicare il nome del premier, perché io scendo in campo anche questa volta in una campagna elettorale, come ho fatto diverse volte, perché sento dentro forte il dovere di farlo" e "conto di arrivare al 20%". Lo ha detto Silvio Berlusconi ospite di "Zona Bianca" su Retequattro. "Parleremo - ha aggiunto - agli italiani che sono delusi, sfiduciati e che si sono astenuti e non sono andati a votare".
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