Furto in casa Ecclestone, Tamara: maxi ricompensa per recuperare i gioielli
La figlia dell’ex boss della Formula 1 Bernie, nel dicembre nel 2019 ebbe la casa svaligiata e si vide portar via preziosi del valore di 25 milioni di sterline. Ora offre oltre 7 milioni di euro a chi la aiuterà a riavere il "bottino"
L'attesa è troppo lunga, i risultati non si vedono. Tamara Ecclestone ha offerto una ricompensa di 6 milioni di sterline, oltre 7 milioni di euro, a chi la aiuterà a recuperare i gioielli rubati. La figlia dell’ex boss della Formula 1 Bernie, nel dicembre nel 2019 ebbe la casa svaligiata e si vide portar via preziosi del valore di 25 milioni di sterline (30 milioni di euro). La 38enne ereditiera si trovava in vacanza in Lapponia col marito, la figlia e il cane quando la sua magione di 57 stanze a Kensington, il quartiere più ricco di Londra, venne saccheggiata.
Tamara, riporta il Corriere della Sera, ha confessato di essere rimasta terrorizzata e ossessionata con la sicurezza dopo quell’episodio. "Il pensiero di quelle persone disgustose – ha detto – che frugano in ogni stanza della mia casa, che invadono la mia casa, toccano i miei averi e rubano alcune delle cose per me più preziose, significa che non sarò mai più capace di riposare in quella casa con lo stesso senso di sicurezza che avevo prima".
Adesso, dopo aver "aspettato abbastanza" di risolvere il caso per vie convenzionali, Tamara ha annunciato via Instagram di "procedere in stile Mel Gibson come nel film Ransom". "Se sei la fonte dell’informazione, ottieni il premio. È semplice", ha spiegato. In realtà gli autori del furto, il più grave mai commesso in una casa privata in Gran Bretagna, sono stati arrestati e condannati lo scorso novembre a una pena complessiva di 28 anni di carcere: si tratta di tre italiani, Jugoslav Jovanovic, Alessandro Maltese e Alessandro Donati. La polizia britannica ritiene che la banda si sia resa responsabile di simili assalti in tutta Europa a danno di persone di alto profilo.
Tuttavia il capo della banda, il serbo Daniel Vukovic, è riuscito a scappare a Belgrado e finora le autorità locali hanno rifiutato di estradarlo a Londra. Il serbo, oggetto di una caccia all’uomo internazionale, ha fatto uso di ben 19 false identità, da Daniel Vukovic a Ljubomir Romanov ad Alfredo Lindley a Ljubomir Radosavlejic. Tamara Ecclestone ha anche offerto 250mila sterline a chiunque aiuterà ad assicurarlo alla giustizia. Dell’enorme refurtiva, finora sono stati recuperati solo un paio di orecchini del valore di 6mila sterline, sequestrati nel gennaio del 2020 a una prostituta romena d’alto bordo all’aeroporto di Stansted.