A due anni della morte mai chiarita in Colombia, il 15 luglio 2020, di Mario Paciolla, all'epoca cooperante dell'Onu, i suoi genitori Anna Maria Motta e Giuseppe Paciolla hanno presentato a Bogotà una denuncia al procuratore generale della Nazione, Francisco Barbosa Delgado, contro due funzionari dell'Onu, Christian Thompson e Juan Vasquez, e quattro agenti di polizia. La denuncia, sostenuta dall'Associazione Rete dei difensori dei diritti umani della Colombia, riguarda le ipotesi di "alterazione della scena (della morte) e ostruzione della giustizia".