Il presidente americano Joe Biden ha elogiato "la storica decisione dell'Arabia Saudita di aprire il suo spazio aereo a tutti i vettori civili senza discriminazioni, decisione che include voli da e per Israele".
La svolta - Lo riferisce il consigliere per la sicurezza nazionale, Jake Sullivan, in una nota. "Questa decisione - sottolinea il comunicato - è il risultato degli sforzi diplomatici del presidente con l'Arabia Saudita per molti mesi, culminata nella sua visita di oggi e apre la strada a un Medio Oriente più integrato, stabile e sicuro, vitale per la sicurezza e la prosperità degli Usa e per la sicurezza e la prosperità d'Israele".
Le ragioni dell'Arabia Saudita - A comunicare la decisione è stata l'Autorità generale dell'aviazione civile (GACA), spiegando come si tratti di una mossa "per integrare gli sforzi volti a consolidare la posizione del Regno come hub globale che collega tre continenti e per migliorare la connettività aerea internazionale", ha aggiunto la GACA in un comunicato.
Cosa cambia - Giovedì 14 luglio un funzionario statunitense aveva dichiarato che l'Arabia Saudita avrebbe consentito presto il sorvolo senza restrizioni alle compagnie aeree israeliane, così come i voli charter diretti da Israele per i musulmani durante il pellegrinaggio annuale del Hajj alla Mecca.