Partire per le vacanze da sola: ci possono essere mille ragioni diverse per farlo, ad esempio una scelta di libertà e il desiderio di provare un’esperienza nuova, oppure un inconveniente di lavoro, un litigio improvviso con i compagni di viaggio, una necessità di famiglia. Qualunque ne sia la causa, il risultato è sempre quello: la valigia è pronta, o quasi, ma quest’anno partiremo sole. Ecco allora qualche cautela in più a cui provvedere, ma anche tante opportunità inattese che si presentano davanti a noi.
SE DOBBIAMO ANCORA PIANIFICARE – Un viaggio da sola può entusiasmare e nello stesso tempo suscitare qualche preoccupazione. Se abbiamo deciso di dar retta al nostro desiderio di avventura, siamo spiriti liberi e non sappiamo che cosa sia la paura, allora scateniamoci: il mondo è nostro. Se invece siamo soggetti un po’ ansiosi e ci preoccupa il fatto di non avere una spalla a cui eventualmente appoggiarci, optiamo per una meta che ci trasmetta sicurezza. Può trattarsi di un luogo che già conosciamo e nel quale sappiamo come muoverci, oppure può trattarsi di una destinazione in cui abbiamo già degli amici, o ancora di un posto che ci incuriosisce al punto da farci dimenticare ogni preoccupazione. Insomma, scegliamo una vacanza che ci porti anche un po’ al di fuori della nostra comfort zone… ma non troppo. In fondo, le vacanze servono anche per riposare. Un’altra possibilità è unirsi a un viaggio organizzato, in cui ciascuno è libero e indipendente, ma comunque assistito da un capogruppo a cui rivolgersi in caso di necessità.
PIANIFICARE – Specie se non siamo abituate a viaggiare in autonomia, può essere utile muoversi con una certa pianificazione. Definire con attenzione le date e i mezzi per i diversi spostamenti, prenotare un albergo o un appartamento, avere dei recapiti certi a cui indirizzarci una volta sul posto può essere un buon modo per partire sentendosi tranquille e rilassate, pronte per godere al meglio la vacanza. Se non ci sentiamo particolarmente avventurose e desideriamo andare all’estero, preferiamo un Paese del quale conosciamo la lingua, per essere certe di riuscire a comunicare senza troppa difficoltà con le persone del posto. Può essere una buona idea avere un'amica o una persona cara con la quale tenersi in contatto telefonico, per un supporto a distanza e per condividere gioie, scoperte o piccole ansie.
ATTENZIONE AL BUDGET – Sapere esattamente quanto denaro vogliamo stanziare per la vacanza è quanto mai indispensabile quando si viaggia da soli. In compagnia o in coppia, l’onere di molte spese viene suddiviso tra i vari partecipanti, a cominciare ad esempio dal noleggio di un’auto o dalla stanza d’albergo: una doppia a uso di una sola persona costa infatti più di una stanza singola. Prendiamo visione con la massima attenzione di tutti i costi: non ultimo, se tendiamo a lasciarci prendere dall’entusiasmo quando facciamo shopping, ricordiamo che stavolta non ci sarà nessuno a frenarci. Calcoliamo le nostre necessità ed evitiamo di tenere con noi troppi contanti: una piccola cifra è sempre utile e pratica, ma ormai le carte di credito sono accettate ovunque e sono un mezzo di pagamento sicuro e pratico.
GLI IMPREVISTI – Sono gli aspetti avventurosi del viaggio, che alcuni riescono a gestire senza ansia e persino con un pizzico di divertimento, ma che possono anche creare molta apprensione. Se siamo persone tolleranti, flessibili e non ci lasciamo abbattere dalle difficoltà, tutto bene. Se invece tendiamo a innervosisci, a cadere nel panico e temiamo di trovarci in difficoltà, meglio scegliere una destinazione vicina, che non crei ostacoli e che non implichi spostamenti troppo difficoltosi. Evitiamo anche di sovraccaricarci di bagagli: muoversi in scioltezza, senza troppe valigie e borse da tenere sotto controllo, è un altro aspetto che ci farà sentire più sicure di noi stesse. Se questo può aiutare a tranquillizzarci, stipuliamo prima di partire una buona assicurazione, specie se ci rechiamo in posti lontani.
I VANTAGGI – Viaggiare da sole può essere una grande opportunità. Anche se questa volta non accade proprio per nostra scelta, affrontiamo l’esperienza con spirito sereno: anche se gli amici, o (ahimé!) il fidanzato ci hanno dato buca, scoprire posti nuovi è sempre bellissimo. Al nostro ritorno saremo più abili, più esperte, più consapevoli di noi stesse. Avremo fatto esperienze nuove, esplorato posti per noi inconsueti, incontrato nuovi amici (e magari anche un nuovo amore!). Nel nostro viaggio saremmo state completamente padrone di fare quello che abbiamo magari sempre desiderato, senza ostacoli ai nostri desideri, alla voglia di sperimentare, al bisogno di seguire i nostri ritmi e le nostre aspirazioni. Le vacanze sono un momento perfetto per rimettersi in connessione con se stesse, per ascoltarsi e dare retta alle proprie emozioni. Tornando a casa avremo conosciuto meglio noi stesse e i nostri limiti, ma anche i nostri punti di forza: la nostra autostima sarà di certo molto più alta rispetto alla partenza perché, di sicuro, avremo fatto un sacco di cose che non avevamo mai sperimentato prima e che non sapevamo di poter fare