UlisseFest, la Festa del Viaggio di Lonely Planet giunge alla sua quinta edizione e approda a Pesaro, proprio nell’anno in cui la città è stata proclamata Capitale Italiana della cultura per il 2024. Da venerdì 15 a domenica 17 luglio si riuniscono 150 ospiti in 35 incontri e 10 workshop. In più, ci sono i concerti di Goran Bregović e la sua Weddings and Funeral band, Africa Unite, il progetto “Earthphonia” di Max Casacci sul palco con Telmo Pievani e il teatro canzone di Valerio Corzani, Sara Jane Ceccarelli e Lorenzo De Angelis.
Moltissimi gli ospiti di fama internazionale tra questi: Tim Parks, Tony Wheeler, Nicola Lagioia, Valeria Parrella, Cecilia Strada, Antonio Pascale, Filippo Santelli, Omar Di Felice, Paolo Di Paolo, David Monacchi, Sara Segantin, Pietro del Soldà, Valerio Nicolosi e molti altri.
Racconti, performance e concerti: gli ospiti della manifestazione portano “il mondo a Pesaro e Pesaro nel mondo”: tra le destinazioni spiccano l’Artide, l’Antartide, il Tibet, il Regno del Bhutan, la Cina, il Perù, la Slovenia, la Scozia, il Giappone, il Mediterraneo, i Balcani e, in giro per l’Italia, le Marche, l’Umbria, il Friuli Venezia Giulia, la Toscana e il Veneto.
Il tema conduttore di questa edizione è "Ascoltare la Terra:" rispettarla, saper cogliere i segnali che ci trasmette, imparare a conoscerla e a ridurre l’impatto del nostro infinito viaggiare. Grande spazio, dunque, è riservato ai Cammini: perdendosi sui suoi sentieri, viene esplorato il volto slow della Toscana all’insegna del benessere; per quanto riguarda l’Umbria, vengono proposti in anteprima gli itinerari legati al Perugino, il Maestro di cui nel 2023 ricorrono i 500 anni dalla morte, che saranno celebrati da quella che si annuncia come la mostra più importante del prossimo anno. Si possono ascoltare poi i racconti di un incredibile viaggio in bicicletta dell’ultra cyclist Omar Di Felice, reduce dall’attraversamento dell’Artide per testimoniare il cambiamento climatico. Sempre in tema di climate change, il reportage di Sergio Ramazzotti, fotogiornalista di Parallelozero, ci porta al polo opposto, con il suo lavoro realizzato in Antartide.
Spazio ai grandi viaggiatori del passato, grazie ai reportage del giornalista Antonio Politano sulle orme di Chatwin, Kapuscinski e Ella Maillart, di cui si celebrano i 25 anni dalla scomparsa e che viene omaggiata con un reading musicale di Cristina Zamboni. Sempre in tema di celebrazioni, con una certa emozione, vengono ripercorsi i 50 anni trascorsi dal 4 luglio 1972 quando Tony & Maureen Wheeler partirono per il loro viaggio overland che li portò, un anno dopo, a fondare Lonely Planet. Sul palco, con Tony Wheeler in dialogo con Paolo Di Paolo, c’è anche Paolo Nugari, co-fondatore di Avventure nel Mondo, realtà che nasceva nello stesso anno diventando sinonimo, per i giovani italiani, di viaggi in giro per il mondo con zaino a spalla.
Uno sguardo al futuro nell’incontro “Noi, i viaggi e il mondo che verrà”, insieme alla giovane attivista e scrittrice Sara Segantin, alla divulgatrice esperta di ambienti marini Mariasole Bianco, e a Piers Pickard, Vice President di Lonely Planet. Si parla anche del rapporto tra turismo e NFT (Non-fungible token) insieme al direttore del turismo della Slovenia, Aljosa Ota.
Tra gli ospiti spiccano i nomi di molti scrittori che portano i visitatori in giro per il mondo con i loro racconti. Apre il festival Nicola Lagioia con la sua lectio sull’arte di raccontare storie di viaggio, da Omero ai giorni nostri. Tim Parks punta lo sguardo sull’Italia vista da un inglese; con Valeria Parrella, in dialogo con la giornalista Mauretta Capuano, si va indietro nel tempo, a Pompei, per citare solo alcuni appuntamenti. Ci sono poi i racconti della foresta amazzonica, evocati dalla voce dell’ideatore della Sonosfera David Monacchi intervistato da Stefania Parmeggiani.
Si parla di Mediterraneo con Cecilia Strada, Valerio Nicolosi e Alessandro Vanoli, tra mito, sogni e realtà; Filippo Santelli racconta i suoi tre anni trascorsi in Cina come inviato di Repubblica; e poi ancora, si parte per la Scozia con Claudio Visentin, direttore della Scuola del Viaggio, mentre con Anselmo Roveda si esplora il fascino dei fari della famiglia Stevenson tra luoghi reali e immaginati.
Infine, a Pesaro “si danno i numeri”: l’accademica Silvia Benvenuti guida in una sorprendente “passeggiata matematica” per scoprire “on the road” perché l’enorme scultura di Arnaldo Pomodoro è fatta proprio a forma di sfera e altre bellezze matematiche nascoste tra palazzi, statue, musei.
Venerdì e sabato, dopo mezzanotte, il festival si sposta sulla spiaggia, nello storico locale “Dalla Cira” per ballare con i Dj set di Giorgio Valletta. E alle sette del mattino, si ricomincia in piazzale Collenuccio “Proiezioni a colazione” con l’anteprima nazionale del film, presentato a Cannes, La pantera delle nevi, che ci porterà sull’altopiano tibetano, e la riproposta di Lunana, il villaggio alla fine del mondo, film candidato agli Oscar ce ambientato in Bhutan.
Come sempre, una delle costole più importanti di UlisseFest sono i workshop, mai così numerosi (iscrizione obbligatoria sul sito della manifestazione)
“Si dice che viaggiare, insieme a leggere e ascoltare, sia la via più breve per arrivare a se stessi”, commenta il direttore di Lonely Planet-Italia Angelo Pittro, “Ed è per questo che abbiamo invitato a Pesaro scrittori e musicisti, giornalisti, fotografi e content creator per la nostra festa che vedrà insieme ospiti italiani e internazionali accomunati dalla grande passione per il viaggio. Tre giorni (e tre notti) di mezza estate per ritrovarsi, finalmente, tra reading e concerti, film, dibattiti e workshop. Vi aspettiamo!”
“Quando un grande evento sceglie la nostra città siamo sempre molto orgogliosi. – dichiara il sindaco di Pesaro Matteo Ricci – Una manifestazione che richiama ogni anno tanti appassionati alla costante ricerca di unicità e bellezza: valori che il nostro territorio conosce e valorizza”.
“UlisseFest è il festival che racconta l’esperienza del viaggio come occasione straordinaria di conoscenza – dice Daniele Vimini, vicesindaco e assessore alla Bellezza del Comune di Pesaro – per questo è un evento ‘su misura’ per Pesaro Capitale Italiana della Cultura 2024. Porre i legami tra arte, natura e tecnologia alle radici di un nuovo concetto di cultura diffusa, in dialogo con l’ambiente: questa la mission del percorso già partito, percorso in cui UlisseFest si inserisce perfettamente.”.
Il festival è ideato e organizzato dalla casa editrice EDT, partner di Lonely Planet per l’Italia dal 1992. È promosso dal Comune di Pesaro con il patrocinio di Enit (Agenzia Nazionale per il Turismo) e ADUTEI (Associazione Delegati Ufficiali del Turismo Estero in Italia), in collaborazione con la Regione Marche con il sostegno della Camera di Commercio delle Marche.
Media Partner del festival RAI Radio 3, Adnkronos, l’associazione Igers Italia, Marche Radio, Il Giornale della Musica.
Il programma completo della manifestazione è sul sito: https://ulissefest.it/