A NARA

Giappone, l'ex premier Shinzo Abe ucciso in un attentato durante un comizio elettorale

È caduto a terra, sanguinante e privo di sensi, mentre stava tenendo un discorso a Nara. Il killer: "Abe legato a un'organizzazione che odiavo"

L'ex premier nipponico Shinzo Abe è morto dopo essere stato raggiunto da colpi d'arma da fuoco durante un evento elettorale nella prefettura di Nara, nel Giappone centrale. I medici dell'ospedale, confermando il decesso di Abe, hanno riferito di aver "tentato di rianimarlo per 4 ore". L'ex premier è crollato a terra mentre teneva un discorso ed è stato subito trasportato in ospedale. Il presunto responsabile dell'attacco, un 41enne ex membro delle Forze di autodifesa della Marina nipponica, è stato arrestato. 

Arrestato un 41enne, ex membro della Marina - Il presunto responsabile della sparatoria è un uomo di 41 anni, Tetsuya Yamagami, originario della zona in cui è avvenuto l'attentato. Yamagami è un ex membro delle Forze di autodifesa marittime, la Marina nipponica. L'uomo è stato arrestato con l'accusa di tentato omicidio. L'aggressore, armato con un fucile semiautomatico pare di fattura artigianale, avrebbe ferito anche altre persone. Il governo giapponese ha confermato che "un uomo, ritenuto essere l'attentatore, è stato preso in custodia".

Il killer: "Abe legato a un'organizzazione che odiavo" - L'uomo che ha ucciso Abe nutriva "rancore nei confronti di una organizzazione" a cui pensava fosse legato l'ex premier. Ed è per questo che gli avrebbe sparato. Lo ha reso noto la polizia. 

Kishida: "Attacco imperdonabile" - Il primo ministro Fumio Kishida, rientrato d'urgenza alla Kantei con il governo dopo aver sospeso con tutti i partiti di opposizione la campagna elettorale per il rinnovo della Camera Alta in programma domenica 10 luglio, si è detto "senza parole" per la morte dell'ex primo ministro e compagno di partito, Shinzo Abe e ha aggiunto che qualunque sia la motivazione di chi ha sparato, l'attacco è un "atto imperdonabile".

La dinamica dell'aggressione - Abe era impegnato in un comizio ed era attorniato da centinaia di persone quando l'uomo ha esploso almeno due colpi di fucile alle sue spalle e a distanza ravvicinata, colpendo l'ex premier alla schiena e forse al collo. Abe si è accasciato al suolo, sanguinando dal collo. L'episodio è avvenuto intorno alle 11:30 locali, le 4:30 in Italia. 

Medico: due emorragie, situazione era molto critica - "Due ferite hanno provocato due diverse emorragie, abbiamo cercato di bloccarle, ma la situazione era molto critica", ha spiegato alla tv nazionale il responsabile del Pronto soccorso di Nara dove è stato portato Abe subito dopo l'attentato.

Von der Leyen: Abe grande democratico e paladino ordine mondiale - "È morta una persona meravigliosa, grande democratico e paladino dell'ordine mondiale multilaterale. Piango con la sua famiglia, i suoi amici e tutta la gente del Giappone. Questo brutale e codardo omicidio di Shinzo Abe sconvolge il mondo intero". Così il presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, su Twitter.

Usa: "Rattristati e scioccati" da quanto accaduto - L'ambasciatore americano a Tokyo, Rahm Emanuel, ha affermato di essere "rattristato e scioccato" per l'attacco contro l'ex primo ministro Abe. "Abe-san - ha aggiunto - è stato un leader eccezionale del Giappone e un alleato incrollabile degli Usa. Il governo degli Stati Uniti e il popolo americano stanno pregando per la sua vita, la sua famiglia e il popolo giapponese".