Silvana Erzembergher, la pensionata di 71 anni, di Treviglio (Bergamo), che il 28 aprile uccise con quattro colpi di pistola il vicino di casa Luigi Casati, 61 anni, e ferito gravemente la moglie Monica Leoni, 57 anni, a breve lascerà il carcere. Una consulenza psichiatrica del pm titolare dell'indagine, Guido Schininà, ha riconosciuto l'anziana incapace di intendere e volere al momento del delitto. La donna entrerà in una Residenza per l'esecuzione delle misure di sicurezza (Rems) a Castiglione delle Stiviere (Mantova).
Il pm Schininà ha quindi chiesto al gip la scarcerazione della pensionata: il giudice ne ha disposto il ricovero in una Residenza per l'esecuzione delle misure di sicurezza (Rems) a Castiglione delle Stiviere (Mantova).
La conclusione del perito della Procura, il professor Giacomo Filippini, è la stessa della relazione del consulente della difesa, professor Massimo Biza. Tra sei mesi lo stato mentale della donna, ritenuta socialmente pericolosa, sarà rivalutato.