Il tribunale di Girona, in Spagna, ha condannato a 15 anni Rassoul Bissoultanov, il ceceno accusato dell'omicidio di Niccolò Ciatti, morto il 12 agosto 2017 a Lloret de Mar dopo un pestaggio in discoteca. "Il minimo della pena", commenta su Facebook il padre Luigi. Il pm aveva chiesto 24 anni; 15 anni sono la pena minima prevista in Spagna per il reato di omicidio volontario.
Il padre: "Una vergogna" - "Il presidente del Tribunale di Girona ha scelto la pena minima - dice il padre -. Penso che dovrebbe studiare la parola giustizia. Giustificare una sentenza del genere con 'per quanto possa sembrare duro ai parenti' credo che veramente dovrebbe cambiare lavoro. Ci troviamo di fronte persone che dovrebbero essere dalla nostra parte e invece sono al fianco degli assassini. Siete la vergogna di un mondo civile".
Il legale della famiglia: valuteremo se impugnare la sentenza - "In tempi rapidissimi valuteremo l'impugnazione della sentenza", ha detto Agnese Usai, legale italiana della famiglia di Niccolò Ciatti. "I termini per l'impugnazione nell'ordinamento spagnolo sono brevissimi".