"La Ue ha dato lo stop ai motori endotermici nel 2035 e chi fa questi annunci non ha mai lavorato un giorno in azienda, non sanno le implicazioni nella vita reale e nelle imprese". Così il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi. Nel settore dell'automotive vuol dire "spiazzare 500 imprese con 70mila lavoratori diretti. Avere onestà intellettuale di ammetterlo, vuol dire che 70mila persone perderanno il posto di lavoro ma dire anche abbiamo queste soluzioni. Non si può pensare di lasciare in balia 500 imprese senza dire cosa fare".