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Strage Marmolada, la Procura: evento imprevedibile, esclusa negligenza | I dispersi scendono da 13 a 5: tutti italiani

Sette al momento le vittime accertate, 4 delle quali identificate e riconosciute dai parenti. Rischio crolli anche sul Monte Bianco

Strage Marmolada, a Canazei i parenti delle vittime al centro operativo

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La sorella di Erica Campagnaro, la donna di Tezze sul Brenta (Vicenza), dispersa assieme al marito Davide Miotti, al centro operativo alla caserma dei vigili del fuoco di Canazei
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I parenti delle vittime al centro operativo alla caserma dei vigili del fuoco di Canazei
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La sorella di Erica Campagnaro, la donna di Tezze sul Brenta (Vicenza), dispersa assieme al marito Davide Miotti, al centro operativo alla caserma dei vigili del fuoco di Canazei
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I parenti delle vittime al centro operativo alla caserma dei vigili del fuoco di Canazei  
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I parenti delle vittime al centro operativo alla caserma dei vigili del fuoco di Canazei  
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I parenti delle vittime al centro operativo alla caserma dei vigili del fuoco di Canazei  
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I parenti delle vittime al centro operativo alla caserma dei vigili del fuoco di Canazei  
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I parenti delle vittime al centro operativo alla caserma dei vigili del fuoco di Canazei  
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I parenti delle vittime al centro operativo alla caserma dei vigili del fuoco di Canazei  
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I parenti delle vittime al centro operativo alla caserma dei vigili del fuoco di Canazei  
Le immagini dei parenti delle vittime al centro operativo allestito alla caserma dei vigili del fuoco per le operazioni di soccorso sul ghiacciaio della Marmolada a Canazei. Tra loro, la sorella di Erica Campagnaro, la donna di Tezze sul Brenta (Vicenza), dispersa assieme al marito Davide Miotti, intervistata dai giornalisti.

La Procura di Trento ritiene che sia da escludere una negligenza o un'imprudenza nella tragedia della Marmolada perché, dice il procuratore capo Sandro Raimondi, "l'evento era imprevedibile". Sono intanto scesi a 5, e sono tutti italiani, i dispersi dopo il crollo del seracco. Tra essi anche il giovane trentino di 30 anni di Fornace ricoverato in prognosi riservata a Treviso, ma che non sarebbe in pericolo di vita. Sette al momento le vittime accertate, quattro identificate e riconosciute dai parenti: si tratta dei vicentini Filippo Bari, Tommaso Carollo e Paolo Dani, e di Liliana Bertoldi, 54 anni, di Levico (Trento). Le ricerche sul ghiacciaio continuano con i droni, che hanno avvistato alcuni indumenti e altri resti, e si sta valutando di usare un radar speciale.

  • 05 lug -

    Marmolada, Procura: evento imprevedibile, esclusa negligenza

    "In questo momento possiamo escludere assolutamente una prevedibilità e una negligenza o un'imprudenza". Così il procuratore capo di Trento, Sandro Raimondi, intervistato dal Tg3. "L'imprevedibilità in questo momento è quella che la fa da protagonista - ha detto -. Per avere una responsabilità bisogna poter prevedere un evento, cosa che è molto difficile". "Quando mi hanno chiamato i carabinieri di Cavalese subito dopo la tragedia - ha ricordato -, mi hanno parlato di situazione quasi apocalittica".

  • 05 lug -

    Quarta vittima riconosciuta: è una donna trentina

    La quarta vittima ufficialmente riconosciuta è Liliana Bertoldi, 54 anni, di Levico (Trento). Conosciuta in tutto il Trentino, lavorava come ambulante con un furgone per la vendita di polli allo spiedo. La Procura di Trento conferirà ufficialmente al Ris di Parma l'incarico dell'analisi del Dna sui resti delle vittime. 

  • 05 lug -

    Dimesso dalla rianimazione uno dei feriti

    Il trentino di 33 anni travolto sulla Marmolada e ricoverato in rianimazione a Trento dopo essere stato operato a Bolzano, è stato trasferito oggi in reparto: non è più, dunque, in pericolo di vita. Rimane invece in terapia intensiva l'altra ferita, una donna di 30 anni. 

  • 05 lug -

    I 5 dispersi sono tutti italiani

    Otto delle 13 persone che si temevano disperse sono state rintracciate dalla compagnia dei carabinieri di Cavalese. Scende dunque a 5 il numero delle persone, tutti di nazionalità italiana, di cui non si hanno notizie dal pomeriggio del 3 luglio, quando è avvenuto il crollo del ghiacciaio della Marmolada. Lo comunica la Provincia di Trento.

  • 05 lug -

    Ghiacciaio monitorato con radar doppler

    "Le condizioni della parte superiore della montagna vengono monitorate dal personale della Protezione civile della Provincia autonoma di Trento, anche attraverso l'impiego di interferometri e radar doppler, ossia speciali apparecchiature di monitoraggio che misurano i movimenti della parete ghiacciata". Lo comunica la Provincia di Trento.

  • 05 lug -

    I dispersi scendono a cinque

    E' sceso a cinque il numero di dispersi nel disastro della Marmolada. Il bilancio, provvisorio è di sette corpi recuperati, di cui quattro riconosciuti, due in fase di riconoscimento e uno che rimane sconosciuto. L'ultima vittima riconosciuta ufficialmente è una persona residente in Trentino. Sono otto le persone ferite, di cui una dimessa.

  • 05 lug -

    Tutte le automobili parcheggiate a passo Fedaia ricondotte ai proprietari

    Sono state tutte ricondotte ai proprietari le automobili che erano parcheggiate a passo Fedaia, sotto la Marmolada. I soccorritori hanno abbinato le vetture ai dispersi e alle persone in vita, non ne rimane nessuna da attribuire.

  • 05 lug -

    I dispersi scendono da 13 a 8

    Sono scesi da 13 a 8 i dispersi dopo il crollo del seracco sommitale in Marmolada. Tra i cinque individuati anche il ragazzo trentino di 30 anni di Fornace ricoverato in prognosi riservata a Treviso, ma che non sarebbe in pericolo di vita.

  • 05 lug -

    Soccorso alpino: trovati altri resti

    Durante le ricognizioni con i droni lungo la via normale della Marmolada sono stati trovati resti di dispersi e anche effetti personali. Lo ha comunicato il presidente nazionale del soccorso alpino Maurizio Dellantonio. 

  • 05 lug -

    Marmolada, chiusura totale del massiccio

    La Marmolada sarà off limits in seguito a un'ordinanza di chiusura da parte del sindaco di Canazei Giovanni Bernard. IL provvedimento, che ha al momento una durata indefinita, segue l'ordinanza di chiusura parziale di domenica ed è ritenuto necessario per operare in sicurezza e allontanare curiosi dall'aria del disastro.

  • 05 lug -

    Identificato il sopravvissuto "senza nome"

    Ha finalmente un nome uno dei feriti nel disastro della Marmolada ricoverato da domenica all'ospedale di Treviso. Secondo fonti sanitarie, si tratta di un giovane di 30 anni originario del Trentino che si trova tuttora in prognosi riservata. I medici del Ca' Foncello avevano accertato al momento del ricovero un importante edema cerebrale e lesioni agli organi interni. Il giovane, in stato di incoscienza, era stato trovato senza alcun documento.

  • 05 lug -

    Strage Marmolada, Mattarella: "Simbolo cambio clima non governato"

    "La tragedia della Marmolada è un elemento simbolico di quello che il cambio climatico, se non governato, sta producendo nel mondo. Richiede piena collaborazione di tutti sennò non è governato". Lo afferma il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.  

  • 05 lug -

    Tragedia della Marmolada, il bilancio aggiornato - VIDEO

  • 05 lug -

    Al vaglio ricerche con un radar speciale

    La protezione civile sta valutando la possibilità di usare per le ricerche un radar speciale, già utilizzato in Abruzzo durante le operazioni di soccorso a seguito della tragedia di Rigopiano. Al momento l'unità di crisi, continuamente al lavoro nella caserma dei vigili del fuoco di Canazei, esclude una ricognizione sul ghiacciaio con squadre di soccorso.

  • 05 lug -

    Da sorvoli odierni trovati indumenti

    Alcuni indumenti, non si sa se riconducibili alle vittime del disastro della Marmolada o a reperti precedenti, sono stati individuati nel corso delle ispezioni con droni in corso nella zona del disastro. Lo ha riferito ai giornalisti Fausto Zambelli, assistente di volo del nucleo elicotteri della Provincia di Trento. Zambelli ha riferito inoltre che "si vedrà ora se e come recuperare questi reperti, e se questo significhi che vi sono delle vittime o se appartengono a escursioni storiche precedenti".

  • 05 lug -

    Marmolada, prosegue la chiusura su tutto il territorio per motivi di sicurezza

    Le operazioni di ricerca delle persone coinvolte nel crollo del ghiacciaio della Marmolada con i droni dei Vigili del fuoco permanenti e del Soccorso alpino proseguiranno per l'intera giornata. Le operazioni via terra saranno effettuate solo per il recupero di eventuali ritrovamenti effettuati dai droni, per garantire l'incolumità degli operatori. È ora in corso una riunione di coordinamento tra tutte le forze coinvolte nella gestione dell'emergenza. L'intera montagna in territorio Trentino è chiusa, secondo quanto previsto dall'ordinanza del sindaco di Canazei, Giovanni Bernard.

  • 05 lug -

    Soccorso alpino: possibile ispezione con unità cinofile

    "Se le condizioni meteo lo permetteranno, domani potremmo organizzare una ispezione sul ghiacciaio con massimo 20 professionisti altamente qualificati e alcune unità cinofile". Lo dice Maurizio Dellantonio, presidente del Soccorso alpino nazionale, in merito alle operazioni di ricerca dei 13 dispersi a seguito del collasso di un gigantesco seracco di ghiaccio dalla Marmolada.

  • 05 lug -

    Zaia: droni ed elicotteri per non rischiare vite

    "I soccorritori sono eccezionali, tutti, tutti: il Soccorso alpino, i Vigili del fuoco, la Protezione civile, altri volontari. Stanno operando in maniera puntuale, anche questa mattina. Stanno utilizzando i droni, gli elicotteri. Ci si cala in sicurezza, per recuperare eventualmente il reperto e si torna su, perché muoversi sopra questa massa di ghiaccio e rocce che potrebbe muoversi ancora non + assolutamente sicuro. Non possiamo rischiare altre vite umane". Così Luca Zaia, presidente del Veneto, sui soccorsi che sono ripartiti questa mattina alle 8 da Canazei e da passo Fedaia per una ricognizione sul ghiacciaio della Marmolada.

  • 05 lug -

    Ecco perché il seracco è crollato - VIDEO

  • 05 lug -

    Chi erano le vittime - VIDEO

  • 05 lug -

    Riprendono le ricerche con i droni

    Sono riprese sulla Marmolada le ricerche dei dispersi nella frana di domenica con lo stesso sistema utilizzato nella giornata di ieri. Verranno utilizzati in particolare quattro droni, due nella parte alta e due nella parte medio-bassa del seracco precipitato. La base delle squadre e dei comandi dei droni sono al Rifugio Capanna Ghiacciaio, la struttura sfiorata dalla valanga. 

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