Tropici: una regione da difendere e sostenere

La Giornata Internazionale dei Tropici nasce per evidenziare le sfide e le opportunità di questa zona del mondo, particolarmente legata agli effetti del cambiamento climatico e a fenomeni come la deforestazione e l’urbanizzazione.

Con il termine Tropici si abbraccia approssimativamente l’area compresa tra il Tropico del Capricorno e il Tropico del Cancro. Questi territori occupano il 40% della superficie terrestre e ospitano circa l’80% della biodiversità mondiale e il 95% delle foreste di mangrovie. Allo stesso tempo però nei Tropici la perdita di biodiversità è maggiore che nel resto del mondo. Inoltre, questa fascia del globo ha circa il 54% delle risorse idriche rinnovabili del mondo, ma quasi la metà della sua popolazione è considerata vulnerabile allo stress idrico.

Per questo le Nazioni Unite hanno scelto di dedicare una giornata mondiale anche ai Tropici. L'obiettivo è quello di aumentare la consapevolezza dell’importanza di questa regione e mettere alla luce i problemi che deve affrontare. Si stima infatti che entro il 2050 la fascia tra il Tropico del Capricorno e il Tropico del Cancro ospiterà la maggior parte della popolazione mondiale, sovraffollamento che porterà a un consumo maggiore di spazio e risorse. Già oggi gli abitanti di questa zona del mondo soffrono maggiormente di denutrizione rispetto alle altre nazioni e la proporzione di popolazione urbana che vive nei cosiddetti “slum” qui è più alta che in altre parti del globo.

Sono quindi necessarie una forte sensibilizzazione e soprattutto misure urgenti, per far sì che anche i Tropici possano svilupparsi in modo equo e sostenibile.