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Covid, falsi vaccini per ottenere il Green pass: medico condannato a oltre 5 anni di carcere nel Pistoiese

Le indagini sono partite dopo la denuncia di una mamma preoccupata per il figlio 20enne, contrario alla vaccinazione, che si era avvicinato al professionista. Dall'inchiesta è emerso un giro di certificati fasulli

Covid, scritte "no vax" sui muri della sede della Cgil di Torino

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"Discriminare i lavoratori No Vax è un crimine", "Sindacato nazista" e "Non è vandalismo è lotta per i diritti". Sono alcune scritte di colore rosso, fatte con una bomboletta spray e firmate "V--V", sui muri della sede centrale di Torino della Cgil, in via Pedrotti. Sul raid notturno indaga la Digos della polizia. Nei giorni scorsi ad Acqui Terme (Alessandria) erano state imbrattate le sedi di Cgil, Cisl e Uil con analoghe scritte No Vax.

E' stato condannato a 5 anni, 3 mesi e 10 giorni di carcere il medico "no vax" Federico Calvani, 67 anni. Le accuse sono di peculato, falso e truffa: il medico ha infatti finto di vaccinare 60 pazienti per far ottenere loro il Green pass. E' stata questa la sentenza emessa dal gup di Pistoia al termine del giudizio abbreviato. Calvani è stato anche condannato al pagamento di una provvisionale di 20mila euro ciascuno alle parti civili costituite: l'Ordine dei medici di Pistoia, l'Asl toscana e lo Stato. 

La richiesta del pm - Il pm aveva chiesto per il medico una condanna a 4 anni di reclusione in virtù del fatto che era incensurato, per la tenuità del danno patrimoniale e per la collaborazione con l'autorità giudiziaria.

Le indagini partite dalla denuncia di una mamma - In seguito all'inchiesta, a fine dicembre 2021, Calvani, che aveva ambulatori a Marliana, Maresca e Abetone, era finito agli arresti domiciliari. Le indagini dei carabinieri erano partite da Prato, dalla denuncia di una mamma preoccupata per il figlio ventenne, non coperto da vaccino anti-Covid perché convinto "no vax". Gli accertamenti avrebbero fatto poi emergere un "giro" di Green pass fasulli rilasciati a pazienti che provenivano da più città toscane. 

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