Covid, Fiaso: più che raddoppiati i ricoveri pediatrici
I pazienti sono per lo più neonati tra 0 e 6 mesi e per la prima volta da 5 settimane si registra in terapia intensiva un bimbo tra 5-11 anni
I ricoveri per Covid di malati in età pediatrica sono più che raddoppiati. E' quanto emerge dalla rilevazione nei quattro ospedali sentinella e nei reparti di pediatria della rete Fiaso (Federazione italiana aziende sanitarie e ospedaliere). Si tratta per lo più di bambini molto piccoli (neonati fino ai sei mesi, in una settimana quasi triplicati passando da 5 a 14). C'è anche un ricovero in terapia intensiva: un bambino senza altri disturbi.
I ricoveri pediatrici - I ricoveri per Covid in età pediatrica, pur restando limitati, sono dunque più che raddoppiati, secondo la rete Fiaso. Per i pazienti molto piccoli (neonati tra 0 e 6 mesi) atteggiamenti di prudenza possono facilitare il ricorso al ricovero. Per la prima volta da cinque settimane si registra un ricovero in terapia intensiva per Covid. Si tratta, come anticipato, di un maschio della classe 5-11 senza comorbidità.
Sono segnalati, inoltre, due ricoveri con Covid in intensiva, uno sotto i sei mesi di età e l'altro della classe 12-18 non vaccinato. Un aumento della circolazione del virus, conclude Fiaso, può determinare questo fenomeno, senza che sia sotteso un aumento della gravità delle sindromi.
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