Il Piemonte "registra una crisi idrica peggiore di quella del 2003, con il secondo maggio più caldo dal 2009 a oggi e il Po ha una portata d'acqua di -72% di quello che dovrebbe essere il dato di portata naturale". Lo dice il presidente della Regione, Alberto Cirio, tracciando il quadro della siccità sul territorio. "La criticità - spiega - riguarda l'acqua di sorgente, perché non c'è neve sulle montagne. Dove ci si approvvigiona da falda bassa non c'è la stessa emergenza".