Ancona, carambola sul lungomare: auto investe e uccide due fidanzati in bici
A bordo una 38enne e sua figlia di 7, uscite illese dalla vettura fuori controllo finita poi contro un camper in sosta. La donna, arrestata per omicidio stradale, è stata liberata per carenza di esigenze cautelari
È stata arrestata in flagranza di reato, omicidio stradale, e poi immediatamente liberata su disposizione del pm per carenza di esigenze cautelari, la 38enne conducente della Fiat Panda che giovedì sera attorno alle 23 e 30 ha travolto e ucciso due persone in bicicletta sul lungomare di Marina di Montemarciano (Ancona). Le vittime, una coppia di fidanzati, sono la 39enne Stefania Viterbo e il 41enne Alberto Catani. A bordo della vettura viaggiava anche la figlioletta di 7 anni della 38enne. Entrambe illese ma sotto shock. Sulla conducente dell'auto sono in corso accertamenti relativi all'eventuale assunzione di bevande alcoliche o sostanze stupefacenti.
La Fiat Panda, fuori controllo, dopo aver investito i due giovani, ha centrato anche un camper in sosta per poi ribaltarsi. Gli inquirenti stanno studiando la dinamica dell'incidente: non ci sarebbero segni di frenata.
La ricostruzione - Sul posto sono anche intervenuti i carabinieri di Montemarciano e del Norm di Senigallia, oltre ai vigili del fuoco. Secondo una prima ricostruzione, i due fidanzati sarebbero stati sorpresi alle spalle dall'auto impazzita, che viaggiava nella loro stessa direzione, verso Ancona. Per l'impatto, la coppia di ciclisti è stata travolta e sbalzata a una ventina di metri di distanza. I tentativi di rianimazione da parte dei sanitari del 118 sono risultati inutili. Le vittime sono praticamente morte sul colpo. Il pm di Ancona Andrea Laurino ha aperto un fascicolo per omicidio stradale. Non è stata disposta l'autopsia sulle salme.
Il dolore degli amici delle vittime - Alberto Catani, rappresentante di prodotti alimentari, era un ex calciatore e aveva militato da centrocampista in squadre come la Vis Pesaro in serie C e il Fano. A ricordarlo su Facebook, la Società Biagio Nazzaro con queste parole: "Centrocampista dalla classe cristallina, ex Fano e Vis Pesaro, indossò i colori rossoblù in Eccellenza nel 2005 per un breve periodo e nel 2006. Alla famiglia vanno le più sentite condoglianze di tutto l'ambiente biagiotto". La compagna del 41enne, Stefania Viterbo era originaria di Triggiano (Bari), ma da tempo era residente nelle Marche. Insieme avevano trascorso una serata tra amici.
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