I separatisti filorussi accusano le forze ucraine di sabotare l'evacuazione dei civili dall'impianto chimico Azot di Severodonetsk, dove si ritiene che siano rifugiati circa 500 civili e un numero imprecisato di combattenti ucraini. "Alla Azot i militanti provano a bloccare l'evacuazione. Dal territorio dell'impianto hanno cominciato a sparare", ha scritto su Telegram Rodion Miroshnik, "ambasciatore" a Mosca dell'autoproclamata Repubblica popolare di Luhansk, secondo quanto riporta la Bbc.