Carlos Santana, il chitarrista e compositore messicano naturalizzato statunitense, compie oggi 75 anni. Nel giorno del suo compleanno, rivediamolo a "Popcorn" 1981 quando venne intervistato dai fratelli "La Bionda". "Vi voglio ringraziare per avermi dato l'occasione di salutare i miei fratelli e le mie sorelle in Italia - diceva il chitarrista - sarei stato veramente contento di poter suonare anche per il pubblico italiano, anche perché mi sento legato particolarmente al vostro Paese e alle città di Roma e Milano, ma direi soprattutto a Roma perché io amo il Cristo e Roma rappresenta la città della cristianità".
"Di regola il nostro tour non dura più di tre settimane - spiegava Santana - dopo di che ritorniamo a casa, ritengo infatti che quando si suona per un periodo più lungo il concerto diventa una cosa troppo meccanica ed ecco la ragione per cui quest'anno abbiamo dovuto rinunciare all'Italia e spero comunque di poterla includere nel mio prossimo tour europeo".
Carlos Santana si fece notare al "Fillmore West", il club di Bill Graham colui che poi lo porterà al festival di Woodstock nel 1969. Cominciò a riscuotere consensi verso la fine degli anni sessanta e i primi settanta con il suo gruppo chiamato semplicemente Santana. Ha venduto più di 80 milioni di dischi ed è anche considerato tra i più grandi chitarristi rock esistenti. Tra i lavori più importanti, ricordiamo l'album che ha segnato la sua rinascita commerciale, Supernatural, vendendo più di 30 milioni di copie nel mondo, vincendo otto Grammy e tre Latin Grammy.