Donald Trump ha attaccato la commissione d'inchiesta della Camera sul 6 gennaio definendo i lavori una "parodia di giustizia", una "caccia alle streghe". Sulla sua piattaforma social Truth l'ex presidente prende di mira anche il suo ex ministro della Giustizia William Barr, che a suo avviso "non ha avuto il coraggio di perseguire le frodi elettorali" perché "aveva paura di essere messo sotto impeachment".