Verso il ballottaggio

Verona, il sindaco uscente Federico Sboarina: "Ora si giocherà un'altra partita"

"Per il ballottaggio l'auspicio è che il centrodestra dia un'unica offerta politica" commenta a "Stasera Italia"

"In questa prima fase della partita, la sinistra è arrivata prima con Damiano Tommasi, ma significa che per un 60% circa Verona è ancora una città del centrodestra". Guardando i risultati delle elezioni comunali, il sindaco uscente Federico Sboarina guarda il bicchiere mezzo pieno e si dice piuttosto fiducioso in vista del ballottaggio che lo vedrà nuovamente in corsa nella città veneta contro i sorprendenti numeri dell'ex centrocampista della Roma e della Nazionale, candidato scelto dal centrosinistra.

"I dati non mi hanno sconvolto, perché negli anni la somma dei voti della sinistra a Verona rispecchia la situazione attuale", commenta Sboarina a "Stasera Italia". Quindi prosegue: "Chiaramente la nostra offerta politica era divisa in due, perché si era presentato come candidato anche Flavio Tosi, di Forza Italia. E questo non mi ha permesso di vincere già al primo turno. Adesso si giocherà un'altra partita, un uno contro uno, con l'auspicio che il centrodestra dia un'unica offerta politica. Le prime dichiarazioni di Forza Italia sembrano portare a questo e io le apprezzo molto".