Quanto accaduto domenica a Palermo, con decine di sezioni rimaste chiuse per ore perché presidenti e scrutatori non si sono presentati, "mi sembrava una situazione di furto di democrazia da quarto mondo. Spero venga a galla cosa è successo". Lo ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini. Per questo, ha aggiunto, "a mezzogiorno, con 38 seggi ancora chiusi, mi sono permesso di chiamare il Quirinale".