"Sirte � il porto marittimo dello Stato islamico, il punto di partenza verso Roma... con il permesso di dio". Questa la frase minacciosa scritta dagli jihadisti dell'Isis su un muro della citt� di Sirte, in parte liberata dalle milizie libiche fedeli al governo di Sarraj. Il generale Mohamed al Ghasri ha affermato che ormai "il Califfato � al collasso".
"Lo Stato islamico a Sirte � accerchiato per mare e per terra: tutte le vie di fuga sono chiuse", ha quindi evidenziato il generale, portavoce delle milizie che partecipano all'operazione per la liberazione della citt�, al sito Alwasat, precisando che "i guardia coste sono dispiegati sul litorale" mentre "le forze al Bonyan al Marsous proseguono nell'accerchiamento dei quartieri 1, 2 e 3". Il "contingente nemico si � ridotto sensibilmente", ha aggiunto al Ghasri, gli "jihadisti sono al collasso".
Ammainate le bandiere Isis nelle aree conquistate dall'esercito - Ammainate le ultime bandiere nere dell'Isis nei palazzi di Sirte conquistati dalle milizie. Le forze libiche festeggiano nel cortile del Centro Ouagadougou - ex quartier generale dello Stato islamico - mentre ormai sventola la bandiera della Libia.