Il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha affermato che il suo omologo ucraino, Volodymyr Zelensky "non volle ascoltare" gli avvertimenti americani prima dell'invasione russa dell'Ucraina. "Lo so che molti pensavano stessi esagerando - ha detto Biden - ma sapevo che avevamo le informazioni a sostegno dell'analisi". Putin, ha aggiunto Biden, "avrebbe superatola frontiera. Non c'era alcun dubbio, e Zelensky non volle ascoltare, così come molte altre persone. Ne capisco il motivo, ma alla fine Putin lo ha fatto".
"Niente del genere era accaduto dalla Seconda guerra mondiale. So che molte persone pensavano che io stessi esagerando, ma sapevo che avevamo informazioni per sostenere che il presidente russo Vladimir Putin, sarebbe entrato, oltre il confine dell'Ucraina: non c'era dubbio, ma Zelensky non voleva ascoltare", ha spiegato Biden, parlando a un evento di raccolta fondi democratico a Los Angeles.
I timori di Zelensky sull'economia ucraina - Secondo il presidente americano, l'omologo ucraino infatti "non volle sentire" quando l'intelligence Usa riferì di aver raccolto informazioni sul fatto che la Russia si stava preparando a invadere il Paese. Le truppe di Mosca sono entrate nei confini ucraini il 24 febbraio. Zelensky, nelle settimane precedenti, si irritò apertamente quando l'amministrazione Biden condivise gli avvertimenti sulla probabile invasione. Al tempo, il presidente ucraino si mostrò preoccupato che gli annunci sulla guerra danneggiassero la fragile economia del Paese.
Kiev: "Furono i nostri partner a non ascoltarci sulle sanzioni" - Immediata la replica di Kiev. "Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky chiese ai partner occidentali sanzioni preventive contro la Russia prima che questa invadesse l'Ucraina, ma non fu ascoltato", lo ha affermato il portavoce presidenziale Sergei Nikiforov, commentando le parole di Biden. Secondo Nikiforov, Zelensky ebbe tre o quattro conversazioni telefoniche con la Casa Bianca: i leader si scambiarono opinioni e valutazioni sulla situazione in merito alla minaccia dell'invasione russa. "Pertanto, la frase 'non voleva sentire' probabilmente necessita di chiarimenti. Inoltre, se ricordate, il presidente invitò i partner a introdurre un pacchetto di sanzioni preventive per spingere la Russia a ritirare le truppe e ridurre la tensione. E in questo caso possiamo dire che i nostri partner 'non vollero sentirci'", ha aggiunto il portavoce.