Una strada piena di sole e la giornata “tipo” di un imprenditore, le sue ore di lavoro che sconfinano al di fuori degli schemi e che scorrono anche alla guida della sua auto, tra telefonate e appuntamenti con clienti in località spesso distanti tra loro. Una simulazione che Mercedes ha fatto mettendo alla prova la EQE, una delle sue numerose full electric e alternativa alla Classe E nel ruolo di auto di rappresentanza.
La Classe E è la Mercedes più ambita da chi percorre ogni giorno tanti chilometri, e lo è anche nella sua versione completamente elettrica. La differenza, in termini di autonomia, non si percepisce rispetto all’omologa a motore endotermico. Siamo partiti da Milano, diretti verso Desenzano del Garda, con la batteria completamente carica. Da lì siamo andati a Modena e poi ancora a Milano, per un totale di circa 440 chilometri. A Modena abbiamo usufruito delle colonnine presenti nella stazione di servizio e, durante un breve pranzo di mezz’ora, abbiamo caricato la nostra EQE, che è tornata all’80% di autonomia. Non sarebbe stato necessario, perché avevamo ancora autonomia sufficiente per il ritorno, ma abbiamo voluto fare questa prova per renderci conto realmente del tempo che questa vettura impiega per essere ricaricata.
In questo senso è interessantissima l’offerta proposta dalla Casa di Stoccarda che, con il suo Me Charge, consente di acquistare abbonamenti mensili che riducono drasticamente i costi delle ricariche. Ma spieghiamo meglio in cosa consiste: la ricarica “casalinga” delle elettriche costa 25 centesimi a chilowatt; quella effettuata presso le colonnine Ionity o di altri gestori costa circa 80 centesimi a chilowatt. Grazie all’abbonamento Me Charge da 16,90 euro al mese, una ricarica presso le colonnine pubbliche costa 31 centesimi al chilowatt (58 centesimi con lʼabbonamento da 4,90). Per questo, con solo due ricariche, l’abbonamento da 16,90 euro è già ripagato. Si tratta di unʼofferta che riguarda le full electric ma che si rivolge anche ai possessori di Mercedes plug-in hybrid.
Una cosa delle auto elettriche, e della EQE in particolare, è quanto lo stile di guida incida sui consumi, molto più di quanto si possa apprezzare con vetture a motore endotermico. Spingere “costa”, e abbiamo potuto constatarlo direttamente nei 440 chilometri della prova, distribuiti tra tutti i tipi di andatura. Se con unʼauto termica una guida più “sportiva” fa incrementare i consumi di carburante del 30%, per unʼelettrica si parla del 500%! Spingere meno, insomma, conviene, anche perché EQE ha una potenza che va dai 292 ai 476 cavalli e lʼautonomia con la massima efficienza raggiunge i 654 chilometri con una singola ricarica.
Il sistema di navigazione Electric Intelligence permette di programmare il percorso più comodo e veloce e suggerisce dove fermarsi a ricaricare. Inoltre grazie al sistema dʼinfotainment MBUX è possibile sapere se la capacità della batteria disponibile è sufficiente per tornare al punto di partenza senza ricaricare. EQE è una berlina business, che come lʼammiraglia EQS esprime, sin dal primo sguardo, l’idea del lusso; con EQS condivide la nuova piattaforma elettrica EVA, destinata ai segmenti superiori. Presenta tutte le caratteristiche tipiche della gamma Mercedes EQ, dalla linea arcuata “one bow” al design “cab forward”. La linea si presenta fluida e armoniosa, ma al tempo stesso dinamica, con cerchi che possono essere da 19 o da 21 pollici.
Per design ed equipaggiamenti, gli interni sʼispirano a quelli della sorella maggiore EQS, garantendo comfort e spazio sia per chi guida, sia per i passeggeri, anche grazie a una posizione dei sedili più alta di 65 mm. Il bagagliaio ha un volume di 430 litri. Il controllo della qualità dell’aria è un altro elemento di interesse che caratterizza EQE, dotata infatti di un filtro HEPA (High Efficiency Particulate Air) che trattiene polveri sottili, microparticelle, polline e altre sostanze contenute nellʼaria esterna in ingresso. Lo strato al carbone attivo riduce il biossido di zolfo, gli ossidi di azoto e gli odori all’interno dell’abitacolo ed è importante anche contro virus e batteri (certificazione «OFI CERT» ZG 250-1). La preclimatizzazione consente di purificare lʼaria nell'abitacolo prima di salire a bordo.
Torniamo al sistema MBUX, che si mantiene aggiornato e innovativo con i nuovi display Hyperscreen (disponibili su richiesta), che coprono quasi interamente lo spazio tra i due montanti. Ma oltre a una interattività sempre più sofisticata e personalizzata, che rende possibile una reale interazione tra l’auto e il conducente, ciò che più conta sono i sistemi di assistenza alla guida. Tra questi spicca l’innovativo Attention Assist che mette al riparo dai colpi di sonno analizzando il battito delle palpebre del guidatore attraverso una telecamera presente nel display. I prezzi di Mercedes EQE partono da 93.017 euro per la versione di lancio e arrivano ai 116.142 euro della versione AMG.