Lo zafferano è un fiore di rara bellezza e una spezia che è un autentico concentrato di sostanze benefiche: capace di restituire il sorriso, diventa un ottimo alleato per prepararsi alle vacanze ormai sempre più vicine. Non solo all'umore, comunque: perché lo zafferano, oltre che perfetto in cucina, fa bene anche alla salute tenuto conto che vanta molte altre proprietà.
Conosciuto fin dall'antichità: lo zafferano è stato utilizzato fin dai tempi dall’antica Grecia, tanto che abbiamo testimonianze risalenti a oltre 3000 anni fa, ma era usato anche in Europa, Medio Oriente e Cina, tanto come spezia quanto come medicinale. Definito la “spezia del sole” in medicina ayurvedica per il suo colore caldo e avvolgente, ma soprattutto per l’effetto riequilibrante su mente e corpo, era impiegato dalle popolazioni mongole che, per recuperare energia durante i lunghi viaggi che i nomadi affrontavano, ne annusavano il fiore. Il medico persiano Avicenna (980-1037 d.C.), considerato il padre della medicina moderna, prese in esame lo zafferano nel suo "Canone di Medicina" elencandone le proprietà terapeutiche come antidepressivo, antinfiammatorio, epatoprotettivo, broncodilatatore nonché come afrodisiaco. In relazione alle proprietà antidepressive, ricordiamo che nella medicina tradizionale cinese un testo riporta che “l’assunzione continuativa di zafferano rende il cuore felice”
Mix naturale per il buonumore: studi moderni hanno confermato gli effetti benefici dello zafferano sull'umore. In particolare, alcune ricerche hanno messo a confronto gli effetti degli estratti di zafferano con quelli di farmaci antidepressivi in genere molto utilizzati. I risultati sono stati sorprendenti, dato che il miglioramento di ansia e depressione alla fine del ciclo di test era assai simile tra chi aveva assunto farmaci e chi invece gli estratti di zafferano. Il segreto di questa spezia probabilmente risiede nel suo straordinario mix di essenze: ne contiene infatti diverse decine, fra cui crocina, crocetina e safranale, che agiscono direttamente su serotonina e dopamina, neurotrasmettitori indispensabili per il tono dell’umore. Quando il livello di serotonina e dopamina si abbassano, ecco che ansia e tristezza sono pronte a prendere il sopravvento, ma se lo zafferano ne stimola la produzione possiamo davvero sentirci tranquilli e sereni: la felicità è a portata di mano.
Contro l'invecchiamento (anche cerebrale): tra gli innumerevoli benefici dello zafferano, anche quello di essere un fantastico anti-age. In qualità di antiossidante è molto potente, grazie al contenuto di carotenoidi, a cui si deve il tipico colore giallo-arancio della spezia. L'ottimo contenuto di vitamine del gruppo B lo rende efficace nel proteggere l’organismo dall’azione dei radicali liberi, principale causa dell’invecchiamento. In particolare gli antiossidanti dello zafferano aiutano le membrane del cervello a contrastare i processi degenerativi dovuti all’età, a proteggere il sistema nervoso dai danni dello stress e delle tensioni e quindi a infondere buonumore. Perfino per la vista lo zafferano riesce ad essere prezioso: il suo contenuto di luteina risulta utile nel prevenire i problemi della retina ed è perciò consigliato a chi ha problemi di miopia.
Felicità tra le lenzuola: tra le mille virtù dello zafferano, una in particolare è conosciuta fin dall’antichità, quella afrodisiaca, di cui si tramandavano gli effetti benefici sull’accensione della libido e del desiderio sessuale. La sua fama di spezia dell’amore lo segue fin da tempi lontanissimi: in Grecia la leggenda racconta che Zeus ed Era facessero l’amore con tale ardore da far spuntare prato su cui giacevano i fiori dello zafferano, dei quali il dio Ermes, consigliere degli innamorati, si servì per risvegliare il desiderio sessuale. Lo zafferano, da un punto di vista scientifico, ha dimostrato infatti di agire sulle ghiandole surrenali stimolando la produzione di ormoni, quali adrenalina e cortisolo, che tonificano la sfera sessuale.
Per un'ottima digestione: lo zafferano riesce a rendere felice anche il nostro intestino, perché facilita la digestione, contrasta il fastidioso gonfiore addominale e l'antipatico senso di pesantezza. Grazie alle sostanze contenute, riesce ad allentare le tensioni del tratto digestivo e con le sue fibre contribuisce alla salute del microbiota intestinale, fondamentale per rafforzare le difese immunitarie. Se l'intestino è il nostro secondo cervello, ne consegue che se è rilassato e in buona salute, anche noi saremo tranquilli e sereni. Se ancora non bastasse, lo zafferano sa renderci felici in vista della temuta prova costume aiutandoci nella dieta: sarà un valido aiuto nel recuperare la linea perché le vitamine del gruppo B che apporta sono ottime per attivare il metabolismo.