Donato, 27 anni, è un giovane pescatore che ha lasciato l'università per intraprendere l'avventura del mare. Un anno e mezzo fa, ha deciso di investire in un peschereccio che gli è costato 200mila euro più l'ipoteca sulla casa dei suoi genitori. Da circa dieci giorni, Donato dorme sulla sua imbarcazione a Manfredonia (FG) ferma da settimane a causa dell'aumento del gasolio che è arrivato a sfiorare l'euro e trenta centesimi triplicando le spese.
A "Mattino Cinque News", l'uomo parla della sua situazione e di quella di molti altri pescatori che da settimane sono fermi nei porti con le loro imbarcazioni: "Sono 10 giorni che dormo in barca per sorvegliare non solo il mio peschereccio ma anche quello degli altri miei colleghi. Le barche - conclude - sono nate e devono morire per navigare e non per fare le piattaforme nel porto. Vogliamo che il Governo metta un tetto massimo per il gasolio. Ci serve un aiuto concreto".