prime diffide agli stabilimenti

Bacoli, bagnanti perquisiti all’ingresso dei lidi: vietati bevande e cibo | Il sindaco: "Pratica squallida"

Il primo cittadino del comune napoletano denuncia su Facebook un'abitudine che va avanti da anni: "Il mare è di tutti, siamo intervenuti con provvedimenti di diffida contro quegli stabilimenti balneari"

© Ufficio stampa|  Bellaria Igea Marina: la spiaggia

Il sindaco di Bacoli sul piede di guerra contro i lidi che non fanno portare cibi e bevande da fuori ai loro clienti che decidono di trascorrere una giornata al mare: "Una pratica squallida - denuncia su Facebook Josi Gerardo Della Ragione -  siamo intervenuti con provvedimenti di diffida contro quegli stabilimenti balneari che controllano nelle borse delle famiglie dei bagnanti". 

Il primo cittadino del comune napoletano denuncia una pratica che nel suo territorio è diffusa da anni, e lo fa senza mezzi termini: "A Bacoli questi scempi devono finire. Sono comportamenti che offendono la nostra terra, la nostra comunità - scrive ancora Della Ragione. Sia chiaro. Chi gestisce uno stabilimento balneare non è il padrone. Non è proprietario di nulla. È il concessionario di un bene demaniale".

© Facebook

E ancora, a scanso di equivoci: "Gestisce un patrimonio pubblico, per un tempo. Perché la spiaggia è di tutti. Perché il mare è di tutti"

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