E' aperta la corsa tra le migliaia di candidati per conquistare uno degli oltre 12.600 posti da consigliere comunale in palio in 971 comuni chiamati al voto il 12 giugno.Una percentuale pari al 12,4% dei complessivi 7.904. Ma è soprattutto cominciata la competizione dei quasi 1.000 sindaci per conquistare lo scranno più alto. Il 12 giugno sarà Election day: si voterà infatti per i cinque quesiti referendari sulla giustizia proposti da Radicali e Lega ed ammessi dalla Consulta. Gli eventuali ballottaggi sono previsti domenica 26 giugno.
La tornata elettorale comunale coinvolge 22 comuni capoluogo di Provincia e 4 capoluoghi di Regione: Catanzaro, Genova, L'Aquila e Palermo, il comune più grande che andrà al voto, con 657.561 abitanti e anche il maggior numero di elettori, 552.240.
I 22 capoluoghi di provincia interessati dalla tornata elettorale sono Alessandria, Asti, Barletta, Belluno, Como, Cuneo, Frosinone, Gorizia, La Spezia, Lodi, Lucca, Messina, Monza, Oristano, Padova, Parma, Piacenza, Pistoia, Rieti, Taranto, Verona e Viterbo.
Per i Comuni della Valle d'Aosta le urne erano state anticipate al 15 maggio (ballottaggio il 29), per quelli del Trentino Alto Adige il 29 maggio (ballottaggio il 12 giugno).